è davvero arrivato stavolta l'autunno, che ci ha messo un po' ad accorgersi che toccava a lui liberarci da quel caldo che ci ha fatto tenere magliette e sandali molto più a lungo del solito, che ci ha lasciato qualche week end di mare in più e, diciamola tutta, che ci aveva anche stufato.
fra poco ci stancheremo del freddo, e malediremo ogni mattina il gelo, la nebbia e la pioggia che ci aspettano dietro la porta di casa.
io ho già cominciato...
riscaldiamoci con una ricetta che sa di casa, di lana, di caminetto e di buono!!!
per 3 persone
10 pugni riso carnaroli (chiedo scusa, non ho pesato)
70 gr speck a listarelle
1 dozzina di castagne
70 gr pecorino romano grattugiato
100 ml panna da cucina
100 ml latte
1 scalogno
brodo vegetale
1/2 bicchiere vino bianco
2 noci di burro
olio evo
è una ricetta dalla preparazione un po' lunga, ma vi assicuro che ne vale davvero la pena.
se invece si scelgono castagne già pulite e bollite, e si rinuncia alle cialde, è un gioco da ragazzi!
ma noi la facciamo difficile, che c'è più soddisfazione!
bollire le castagne per un'ora circa, a seconda della grandezza, e sbucciarle ancora calde.
per le cialde:
far scaldare un padellino antiaderente, appoggiarci le formine per biscotti e riempirle con un cucchiaio abbondante di pecorino grattugiato, prestando attenzione a ricoprire bene il fondo.
lasciare sulla fiamma un paio di minuti.
togliere dal fuoco, lasciar raffreddare e togliere con estrema delicatezza la cialda dallo stampino.
per essere la mia prima volta con le cialde di formaggio non sono male, vero?
per il risotto:
in una pentola far soffriggere lo scalogno con una noce di burro e un filo di olio extravergine.
aggiungere le castagne sbriciolate molto grossolanamente (tenendone qualcuna intera per guarnire il piatto) e continuare a cuocere fino alla doratura della cipolla.
far tostare il riso, poi sfumare con il vino bianco.
una volta evaporato il vino aggiungere poco alla volta il brodo caldo sempre mecolando e, a metà cottura, lo speck.
a 5 minuti dalla fine aggiungere il latte e la panna e portare il riso a cottura.
spegnere il fuoco, aggiungere qualche cucchiaio di pecorino grattugiato, una noce di burro e lasciare la pentola coperta con un panno per un paio di minuti.
impiattare guarnendo con le cialde e le castagne intere.
partecipo al contest di dentro la pentola
e a quello di la ricetta della felicità
Buonissimo e le cialde sono geniali!
RispondiEliminaValentina
http://lincapace.blogspot.com/
hai visto,valentina? ed era la prima volta che le facevo.. sono venute carine... ciao!!
RispondiEliminaGrazie di partecipare al contest dentrolapentola: in bocca al lupo!
RispondiEliminagrazie a te per l'opportunità! ciao!!
RispondiEliminaUn risotto strepitoso e la presentazione è splendida!
RispondiEliminaBacioni cara
grazie simo!! detto da te... sono emozionata... ciao, spero di sentirti presto..
RispondiEliminacomplimenti per questo bellissimo risotto! le cialdine? splendide!!
RispondiEliminagrazie cristina, era davvero buono e penso che lo rifarò presto.. un già in mente una variante.. vedremo!! ciao!!
RispondiEliminaDi rientro da Londra scopro che finalmente arrivano altre ricette di primi per il contest Dentro il Riccio. In qualita' di giurato, eccomi ad assaggiare... Mmmmm che buono!!
RispondiEliminabentornato alessandro! ti ringrazio per essere passato e non aggiungo altro... mica che poi mi si dica che corrompo la giuria! ciao, buon lavoro!
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