mercoledì 18 dicembre 2013

vellutata di zucchine e cipolla di tropea con formaggio di fossa


ma..... .manca tanto all'epifania??
chepppalle.......

per 3 persone

4/5 zucchine
1 cipolla rossa di tropea
50 gr formaggio di fossa
1 dado vegetale
acqua
1 bicchiere latte intero
olio extra vergine di oliva biologico

lavare e mondare zucchine e cipolla e tagliarle a  tocchetti.
metterli in una padella appena ricoperti di acqua, alla quale aggiungere un dado vegetale.
far bollire per il tempo necessario ad ammorbidire le verdure, frullarle e aggiungere il latte.
mescolare bene, versare la vellutata ben calda delle cocottine e servire con un'abbondante grattugiata di formaggio di fossa, o altro formaggio saporito ben stagionato.



cocottine in gres cm. 10 le creuset
ciao, alla prossima.
forse.....


lunedì 16 dicembre 2013

frollini al muscovado


non ce la faccio, non ho tempo e soprattutto non ho testa.
non riesco a concentrarmi e anche il progetto di pandoro con la pasta madre (insieme ad altri ai quali tenevo ancora di più) è stato accantonato.
una volta in possesso di stampo ed ingredienti posso farlo anche a pasqua, che tanto la colomba mi schifa.
vi lascio qualcosa di dolce, per accompagnare questo periodo che non si prospetta semplicissimo, visti i numerosi impegni mondani della cinquenne, che ha inaugurato l'ultima settimana di asilo con un'iperproduzione di moccio e catarro.
il che non fa ben sperare.....
e non c'è solo quello, ma non siamo qua per lamentarci ma per mangiare qualcosa di bbbono: frollini al profumo di liquirizia, grazie ad uno zucchero speciale.


500 gr farina 00
250 gr burro di panna fresca
250 zucchero di canna bronsugar muscovado distribuito da d & c
2 pizzichi sale
2 uova

nella ciotola della planetaria versare la farina, lo zucchero ed il sale, aggiungere il burro a dadini ed impastare con la frusta piatta.
quando il composto inizia a trasformarsi in una sorta i sabbietta aggiungere le uova e continuare fino ad ottenere una palla liscia e compatta.


rivestire l'impasto di pellicola e mettere in frigo per almeno un'ora.
togliere la pellicola, formare una specie di salamotto e tagliarlo a fette spesse circa un centimetro, che andranno deposte su di una teglia ricoperta di cartaforno ed infornate a 160/170° per 20 minuti circa, a seconda del forno.
appena iniziano a dorare i bordi sfornare i frollini e lasciarli raffreddare su di una grata.
la variegatura è data solamente dalla consistenza dello zucchero, che tende a solidificarsi al primo accenno di umidità....
il mio era molto grumoso e in cottura ha creato una sorta di caramello al profumo di liquirizia, tipico di questa qualità di zucchero.
fattibilissimi anche a mano.
io li ho tuffati in un english breakfast amaro e fumante.....



allestimento completo della tavola green gate
addobbi natalizi green gate

ormai siamo vicini, non si può più far finta di niente...
non mi piace il natale, neanche un pò, da quando non ho più il mio papà meno ancora..... ma con la piccolina non si può evitare e, in effetti, con lei ha riacquistato un senso anche per me.
eddai che passa pure questo!

mercoledì 11 dicembre 2013

sfoglia crauti, pancetta e primosale


oggi grande giorno: riunione di presentazione per la scelta delle scuole elementari.
ma come??
era l'altroieri che mi fotografavo così....

 e ieri così

e poi siamo arrivati qui....


....e dopo cinque minuti qui..


... era stamattina che l'abbiamo accompagnata al suo primo giorno di asilo....


e già mi parlate della prima elementare??


1 rotolo sfoglia pronta rettangolare
1 cespo piccolo crauti bianchi
80 gr pancetta dolce a dadini
150 gr primosale
latte

mondare i crauti, tagliarli a striscioline e lavarli accuratamente.
tamponarli con uno straccio pulito.
far saltare la pancetta in una padella antiaderente molto grande, appena dorata aggiungere i crauti e farli stufare, aggiungendo poca acqua se serve, fino a che si ammorbidiscono e prendono colore.
stendere la sfoglia in una pirofila di gres ovale, mantenendo la carta forno sotto: tagliare i bordi in eccesso.
la pasta avanzata servirà poi per le decorazioni a piacere.
bucherellare la sfoglia con i rebbi di una forchetta, coprirla di crauti, aggiungere i primosale a dadini e guarnire con la pasta avanzata.


richiudere i bordi e spennellarli con del latte.
infornare a 200° nella parte bassa del forno per 20/30 minuti, a seconda del grado di doratura desiderato.




pirofila ovale in gres viola le creuset

... sono emozionata, commossa e tremolante....


lunedì 9 dicembre 2013

pizza semplice a lievitazione naturale lunga

                                                       
sabato sera: pizza!
e se cambiano i programmi e non si riesce a toglierla dal frigo, farla riposare e stenderla per tempo?
si incrociano le dita, si spera che l'impasto sopporti una lievitazione più prolungata del previsto e la si mangia la domenica a pranzo.
la mia lina ha avuto una battuta d'arresto, mi ripetono dalla regia che la pasta madre risente di un sacco di cose, come una ragazzina sensibile, viziata, permalosa e suscettibile.
poi però l'amore vince sempre e con cure, coccole e l'assistenza della mia amata personal trainer della panificazione tutto si risolve e la lina è tornata in forma smagliante!
ora tocca me, tornarci, ma non è che ci creda più di tanto....

per 3 persone

500 gr farina 0
100 gr pasta madre solida a 4 ore dal rinfresco
10 gr sale
1 cucchiaino miele
350 ml circa acqua
150/200 gr passata pomodoro bio
1 cucchiaino zucchero
1 pizzico sale
1 pizzico origano
1 cucchiaio olio extra vergine di oliva biologico
350 gr mozzarella ben asciutta

grazie ad eva per la sua meravigliosa pizza, alla quale ho rubato l'idea di allungare  i tempi di lievitazione diminuendo il quantitativo di pasta madre nell'impasto.
devo dire che la sua è molto meglio (quardate qua, sembra voler prendere il volo tant'è soffice!), e la rifarò presto per mostrarvela: questa è quella a modo mio, da pasticciona, venuta bene nonostante l' imprevisto che ha sballato i tempi.
l'impasto ha retto benissimo.
o no??


nella planetaria mettere la farina e buona parte dell'acqua e iniziare ad impastare con la frusta piatta.
quando inizia a prendere consistenza aggiungere il miele e poco alla volta il resto dell'acqua prestando attenzione: può essere che ne serva meno.
sostituire la frusta con il gancio, aggiungere il sale e continuare ad impastare per una decina di minuti, fino a che non incorda bene.
spegnere la planetaria e lasciar riposare per un'oretta.
un giro di pieghe a tre (le vedete sempre da eva e claudio qui), formare una bella palla e lasciar lievitare per 48 ore e anche più in una ciotola di ceramica chiusa con la pellicola.
togliere dal frigo e lasciare acclimatare un'ora circa.
stendere su di una teglia da forno ricoperta di carta forno e lasciar lievitare coperta da un panno di cotone per 4 ore circa.
intanto mettere la passata di pomodoro in una ciotola con zucchero, sale, olio ed origano, mescolare  e lasciare insaporire.
riscaldare a 220° il forno ed infornare nella parte bassa per 10 minuti.
poi aggiungere la mozzarella ben scolata, strizzata ed asciugata (a me piace strappata) ed eventuali farciture. spostare la leccarda nel mezzo e lasciar cuocere altri 10 minuti.






tutti contenti, io per prima quando sento la mia meraviglia ripetermi che quella della mamma è la pizza più buona del mondo!!!!
e il giorno dopo con gli avanzi del rinfresco?


tovaglietta green gate

calda, con il lardo d'arnad tagliato sottile che di scioglie nella piadina e in bocca.....
quanto amo la mia pasta madre.....


domenica 8 dicembre 2013

petti di pollo alle zucchine al limone


una settimana di tempo meraviglioso, e noi tappate in casa causa moccio e catarro.
domani si rientra all'asilo: quanto scommettiamo che piove??
solo un volo per augurarvi buona domenica e felice settimana: vi lascio un'idea sfiziosa ma molto molto light, per bilanciare l'apporto calorico che fornirà quello che ho in preparazione per questo giorno di festa: cotechino nostrano con purè in cottura, pane di semola in lievitazione e frolla in frigo.
tutto tradizionale, oggi, e non è decisamente il mio forte, ma gli ospiti di oggi gradiscono così.


per 3 persone

3 filetti di petti di pollo grandi
3 zucchine grandi
olio extra vergine di oliva al limone marina colonna
sale
aglio in polvere

lavare e mondare le zucchine.
tagliarle a cubetti piccoli.


saltarle in una padella antiaderente o rivestita in ceramica con un filo di olio extra vergine al limone e mezzo pizzico di aglio in polvere.
cuocere per una quarto d'ora circa, mescolando ed aggiungendo, se necessario, qualche cucchiaio di acqua.
nella stessa padella cuocere il petto di pollo fino a dorarlo su entrambi i lati.
impiattare e condire tutto con sale e un filo di olio al limone a crudo.




tovaglietta green gate

della serie come trasformare un piatto di per sè tristissimo in una delicata prelibatezza: basta un ingrediente, in questo caso un olio speciale,per fare la differenza.
piccoli segreti in cucina.....
ciao, fate i bravi eh!!

giovedì 5 dicembre 2013

sgonfiotti con pasta madre all'erba cipollina e parmigiano



altra giornata splendida, sole caldo e cielo terso.
altra  giornata di naso moccioloso, chilometri quadrati di fazzoletti di carta, litri di soluzione fisiologica e aerosol a pieno regime.
quindi siamo qui, con la bambina trasformata in patella che non si stacca da me: anche adesso è qui, seduta in braccio, mani dappertutto e chiacchiera ininterrotta, tant'e che scrivere un post sensato diventa una missione impossibile.
rinuncio e lascio la parola a questi sgonfiotti, idea geniale (quindi non mia!) per smaltire gli esuberi dei rinfreschi di lievito madre ottenendo uno snack sano e naturale, o un goloso sostituto del pane (fin troppo goloso: crea dipendenza!)

per 2 persone

150 gr semola rimacinata di grano duro
50 gr pasta madre non rinfrescata
1 cucchiaio erba cipollina liofilizzata
1 cucchiaio parmigiano reggiano grattugiato
25 gr olio extra vergine di oliva biologico + altro per spennellare
85 gr latte a temperatura ambiente
sale a piacere


procedimento semplicissimo:  se poi volete guardare qualcosa di bello andate sul canale youtube di gaia, cliccando qui, e la pagnottella del mio cuore vi spiega la ricetta passo passo, non potete sbagliare!!
sciogliere la pasta madre nel latte.
in una ciotola mettere tutti gli ingredienti asciutti e mescolare.
aggiungere l'olio


poi il latte con la pasta madre ben sciolta e iniziare ad impastare.
quando l'impasto è ben formato continuare ad impastare a mano su di una spianatoia.
formare una palla e lasciar riposare coperta da un panno per un'oretta circa.
stendere sulla spianatoia con un mattarello il più sottile possibile (max 3/4 mm)
spennellare con l'olio


bucherellare leggermente con i rebbi di una forchetta e formare gli sgonfiotti con una rotella.
trasferire su di una leccarda ricoperta di carta forno.
infornare a 180° per 20/25 minuti, fino a che sono ben dorati e croccanti.



pennello, set spatole collezione matiere in legno e silicone e cocottina in gres le creuset

fatemi sapere, eh!!
e non mancate di andare sul canale youtube di pagnottella alveolata, che oltre ad essere una panificatrice strepitosa è una persona assolutamente adorabile, di quelle che se ne trovano poche in giro.....

ciao pasticcioni, ci vediamo presto!
<3


martedì 3 dicembre 2013

risotto alla carbonara



continua a far freddo (del resto è dicembre, che cosa pretendo??), e i primi piccoli malanni sono venuti a farci visita.
la nanetta, che ora supera abbondantemente il metro e 10 di altezza, è intasatissima: quindi in casa, al caldo, fra aerosol e giochi, coccole e fornelli, arriverà sera anche oggi!
ecco un bel comfort food per una giornata così: era un pò che volevo provare la variante risottesca della carbonara.
ci è molto, molto piaciuta!


per 2 persone

200 gr riso aquerello
1 scalogno
1 noce burro beppino occelli
60 gr pancetta dolce
50 gr pecorino romano o parmigiano reggiano
2 tuorli d'uovo piccoli
brodo vegetale qb
1 bicchiere latte
1/4 bicchiere vino bianco secco
sale nero di cipro

in una pentola far dorare lo scalogno tagliato a rondelle con un cucchiaio di olio extra vergine e la noce di burro. aggiungere la pancetta e lasciar rosolare un paio di minuti.
versare il riso, farlo tostare e sfumare con vino bianco.
quando il vino e completamente evaporato allungare con il brodo caldo al bisogno.
alla fine allungare con il latte fino a portare il riso a cottura.
impiattare in cocottine per mantenere ben caldo, versare un piccolo tuorlo d'uovo e spolverare con una grattugiata di sale nero di cipro.

cocottine in ceramica le creuset


rompere il tuorlo quando il riso è ancora ben caldo, mescolare bene fino e spolverare con una grattugiata di pecorino romano.



una delizia, un comfort food per queste giornate fredde,  grigie, tristi ed uggiose.
cerchiamo di colorarle con un mazzo di fiori....




si, si, oculista, lo so.....
prima o poi prometto che prendo appuntamento.
oppure adotto un cane guida.

ciao, fate i bravi, eh!!


domenica 1 dicembre 2013

melanzane grigliate alla tuma su gallette di mais



fra un rinfresco e l'altro di pasta madre, in attesa di iniziare, con terrore e sudori freddi, quest'avventura del pandoro home-made, organizziamoci per i preparativi natalizi (la letterina che mia figlia ha scritto a babbo natale l'anno prossimo la faccio uscire in fascicoli settimanali, così arrivo in tempo per rilegarla e farne un'enciclopedia!) e continuiamo a pasticciare.
in realtà sarebbe ora di mettersi a dieta, per limitare i danni che inevitabilmente queste festività faranno ad una linea che ormai è un lontano ricordo, ma come si fa quando si hanno tante cose da assaggiare, tanti esperimenti da fare con lina che mi da tante soddisfazione e qualche preoccupazione (voi scherzate, ma far restare in salute la pasta madre da da fare come avere una bambino piccola, e io ho pure quella!)?
allora non perdiamo tempo in ciance (leggi cazzate) e iniziamo subito con un piatto facile facile, genuino e leggero (di formaggio ne basta pochissimo, perchè è molto goloso e saporito!)

per 2 persone

2 melanzane lunghe
80/100 gr tuma d'la paja beppino occelli
2 gallette di mais biologiche matt & biofunction


lavare le melanzane, sbucciarle e tagliarle a rondelle.
grigliarle su di una piastra antiaderente.


in una pirofila di ceramica alternare una rondella di melanzana e una fettina di formaggio fino a formare una torretta.
finire con una fettina di formaggio ed infornare fino a che la tuma inizia a sciogliersi.
servire ben caldo con un calice di vino rosso.




allestimento della tavola green gate

ciaooooooooooooo!!!!