tessuti green gate |
eccomi qua con una ricetta un pò insolita per il mio blogghino: infatti è abbastanza tradizionale (leggi trita e ritrita) e di solito sono abbinamenti che mi annoiano un pochino nella preparazione perchè già so che sapore mi ritroverò in bocca non c'è spazio per immaginare ed inventare.
ma una volta tanto facciamo contento anche il papi, paziente assistente alla lavastoviglie della pasticciona in cucina, che mi prende in giro dicendo che lui va volentieri al ristorante per poter mangiare qualcosa di normale.
e anche queste son soddisfazioni!!!!
a proposito di prese in giro, volete sentire la massima coniata dal papi?
"dietro ad una grande foodblogger sta un grande filippino" (che sarebbe lui!)
ma ha ragione, alle volte al sabato lascio la cucina devastata e dico "ci pensi tu che io faccio le foto?"
simpatica burlona!!!!
poi in questi giorni la nana assorbe tutte le mie energie (sono tre notti che di dormire quasi non se ne parla) e il mio tempo: coloriamo little pony, facciamo puzzle dei barbapapà, giochiamo alla wii, a carte, a domino, a memory e pasticciamo al pc......
visto che ce l'ho in braccio vi lascio un suo contributo:
cfgres
vvvvvvvvviola
fertuy
e dice "ho scritto quello che mi serve".
cosa sia e a cosa serva non ci è dato sapere.
almeno si è firmata, non lascia commenti anonimi e vigliacchi!
quindi il tempo e le forze son quel che sono, accontentatevi di una torta salata che resta comunque un evergreen.
per una torta diam. 22 cm circa
1 rotolo sfoglia rotondo
1 cespo trevisana
250 gr ricotta
120 gr speck tagliato sottile
latte
olio extra vergine di oliva biologico
mondare e lavare la trevisana e tagliarla sottile.
farla stufare qualche minuto in una padella con un cucchiaio di olio extra vergine.
mescolarla alla ricotta.
foderare una teglia con la sfoglia mantenendo la sua cartaforno e bucherellare il fondo con una forchetta.
ricoprire il fondo con delle fette di speck
spalmare il composto di ricotta e trevisana e finire con un altro strato di speck.
infornare a 180° circa in forno statico, per 15/20 minuti.
servire calda.
un classico, ma che piace sempre!
vi saluto con un'altro dipinto di raffaella, e le foto di angoli di casa sua, dove ai giochi dei suoi bambini si alternano aghi da cucito, pennelli, e tanto amore!
non so voi, ma io resto incantata da queste immagini, rendono una casa quasi magica ai miei occhi, e rimango affascinata da quel che una donna riesce a creare, una volta posati macchina da cucire, stracci della polvere, pentole e padelle....
ma vuoi mettere la delizia di un aperitivo gustato con una torta del genere? Un bel bicchiere di vino e il gioco è fatto. bravissima.
RispondiEliminaho appena finito di cenare e mi torna fame se pubblichi codeste squisitezze! ;)
RispondiEliminaun abbraccio!
io sono affezionata ai gusti che conosco e che mi aspetto anche se mi piace azzardare...non sempre con 2 bimbi piccoli è possibile:-)
RispondiEliminaPS il mio grande ha 3 anni ma ci tiene come la tua bimba al suo nome sui suoi "elaborati"^_^
Classica ma sempre buona. Mi hai fatto venire in mente che è da un po' che non la faccio.
RispondiEliminaCiao! accipicchia che buona questa torta! indubbiamente la ricotta la rende molto cremosa e lo speck a chiuderla gli dà la croccantezza-morbidezza!
RispondiEliminabaci baci
Per quanto trite e ritrite ognuno ci mette qualcosa di diverso!
RispondiEliminaE poi un maritino così collaborativo bisogna accontentarlo ;)
Baci
Una torta salata squisita, brava monica!!
RispondiEliminaha!!!ha!!!il filippino!mio marito mi dice sempre il contrario,quando torna a casa mi chiede cose mooolto semplici dato che e' obbligato a mangiare nei ristoranti 26 giorni al mese....
RispondiEliminacomunque la tua torta salata e' da 10 e lode altro che!!!^^
Ahahaha Monica, tuo marito è troppo forte! Pure io però ho il filippino sai? E sa pure il fatto suo ;-) Troppo buona la tua ricetta normale!!! Bacionissimi!
RispondiEliminabeh, io per questi sapori...vado letteralmente pazza!
RispondiEliminaP.s: non guardarmi troppo che ti viene un coccolone, e non mi sembra il caso, visto il periodo....bacio!
Ecco, mi hai dato un'idea: io il mio assaggiatore provetto lo lascio sempre lì in attesa davanti al piatto fumante mentre io faccio qualche rapido scatto...d'ora in poi lo distrarrò chiedendogli di iniziare a sistemare la cucina, in attesa di assaporare l'ultimo mio pasticcio! ;o)
RispondiEliminaSarà anche tradizionale come abbinamento, ma è sempre gustoso e la tua torta salata sembra davvero squisita!
Buona giornata
Meno male che tu hai un "filippino papi" che ti aiuta.... il mio mi dice "è esplosa una bomba e non me ne sono accorto?". Beh a me le cose "normali" piacciono mi danno sempre soddisfazione e mi confortano.
RispondiEliminaBello il contributo della tua bimba stupenda....
buona giornata cara
Che delizia! Adoro i tortini, e questo lo proverò senz'altro. E' bravissima la tua amica: dipinti bellissimi
RispondiEliminaAnche il mio papy è un filippino per fortuna :-)))) Una torta molto saporita e diversa e che belle le immagini che hai messo della casa della tua amica pittrice, la quotidianità straordinaria... Un bacione Ely
RispondiEliminaSai che ti dico? Me la preparo per merenda questo week end!
RispondiEliminaCiao!!!
ahahaha anche mio marito mi diceva che avrebbe voluto mangiare qualcosa di "normale" ... accontentato... non sto facendo più un tubazzo ahahahahaha :) torta salata strastrabuona :)
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