mercoledì 27 febbraio 2013

biscotti di farro e riso con marmellata di sambuco e lamponi


oggi giornata di sole, non bella come ieri ma va bene lo stesso.
pare che ormai la primavera sia per strada, e non vedo l'ora di ritrovare i germogli, le piantine e i boccioli sul mio amato balcone.
questa sarà l'ultima primavera in questa casa a un passo dalle nuvole... questa estate saremo già in quella nuova, a guardare la piccola sul terrazzo che pedala, gioca con l'acqua e con le bolle di sapone.
conto di farvela vedere al più presto (la casa, la piccola ormai la conoscete!),  una sorta di "home extreme makeover": prima, durante e dopo.
spero di riuscirci, resterà anche per noi il diario di una bella avventura.
mi si accappona la pelle solo al pensiero, sono sicura che sarà impegnativo ma emozionante, bisogna solo iniziare e poi tutto viene da sè!
e chissà mai se riuscirò a perdere un etto,a furia di correre avanti e indietro, e poi fare cartoni (solo per i libri dovrei perdere 10 chili!), pulire, spostare, buttar via....
per il momento siamo ancora in fase scelta dei materiali: ci siamo quasi con i sanitari, la doccia e la stufa a pellet, mancano solo il parquet, il rivestimento della cucina e dei bagni, la pavimentazione del terrazzo, la cameretta della nana, gli split, i caloriferi, il tavolo del salotto, le sedie, il divano, i vasi, le piante, le tende, la lavastoviglie, l'armadio in corridoio, la tv, e l'asse per tirare la pasta.
siamo a buon punto, no????!?!!?!

100 gr farina farro biologica
70 gr farina riso biologica
40 gr zucchero di canna bronsugar muscovado distribuito da d & c
1 uovo
1 punta di cucchiaino lievito per dolci
1 pizzico sale
60 gr burro
confettura extra di sambuco e lamponi albergian
latte fresco
zucchero a velo al limone

mettere nella planetaria le farine con lo zucchero, il sale e il lievito e mescolare.
aggiungere l'uovo e il burro ammorbidito ed lavorare con il gancio fino compattare l'impasto.
se necessario aggiungere qualche cucchiaio di latte freddo.
togliere e continuare ad impastare con le mani fino a formare una palla.


 ricoprire con la pellicola e lasciar riposare in frigo per un'ora circa.
stendere l'impasto con il mattarello e formare i biscotti con gli stampini.



 mettere al centro un cucchiaino scarso di confettura di sambuco e lamponi


chiudere con un altro biscotto ed infornare a 170° per circa 20/25 minuti.
togliere dal forno, lasciar raffreddare e cospargere di zucchero a velo aiutandosi con un colino a maglia fitta.

porcellane green gate

come avevo anticipato sono brutterrimi, ma il sapore era ottimo.
sarà per l'ingrediente segreto.....




perfetto per una pausa relax a metà mattina




solo un assaggino del nostro nuovo nido........


cosa ne pensate?
io ho visto questo bel terrazzone e non ho capito più niente.....

ciao, buona giornata pasticcioni!


domenica 24 febbraio 2013

miglio alla crema di coste e porri


neve era prevista e neve è arrivata!
e quanta ne sta scendendo..... sarà che abitiamo in un condominio dove qualcun'altro si prende la briga di spalare, sarà che non dobbiamo uscire e anche domani ce ne possiamo stare a casa tutti (il papi gibollato e ricucito, la bimba tanto va all'asilo e si può bigiare con il cuore in pace!) ma io adoro vedere tutti questi fiocchi dal caldo della mia casa, la neve rischiara il mondo, pulisce l'aria, attutisce i rumori e ti fa venire voglia di copertina e cioccolata calda.
allora finiamo il post, lasciamo il papi sul divano a guardare la partita della vecchia signora ( si simomia, è gobbo anche il mio!) e andiamo sul lettone al caldo a guardare un film, o a fare una partita a indovina chi, o al memo (ho già perso ancora prima di metter giù le carte!), o magari giochiamo un pò con il tablet.
relax assoluto in famiglia, quello che preferisco... altro che cinema, o museo, centro commerciale o giro in centro a guardare le vetrine... certo che magari un qualcosina di shopping... una borsa magari, che ne ho davvero bisogno.....
ho più borse che posti dove andare!!!!
borse e libri: toglietemi la carta di credito perchè posso provocare danni irreversibili

per 4  persone

1 mazzo coste
3 porri
1 lt acqua circa
1 dado vegetale
10 cucchiai miglio decorticato biologico melandri gaudenzio
olio extra vergine di oliva al limone marina colonna


mondare le coste e i porri e tagliarli a pezzetti.
lavare tutto bene in acqua fredda.


far bollire in acqua con il dado per una ventina di minuti circa.
frullare tutto.
aggiungere il miglio precedentemente lavato sotto il getto di acqua fredda e lasciar cuocere per 20 minuti mescolando spesso.
allungare con qualche cucchiaio di acqua se necessario.
impiattare usando il coppapasta, guarnire con della salvia o del rosmarino e finire con un filo di olio a crudo.

tessuti e porcellane green gate


salutare, leggero, saporito e morbido per le gengive tutte ricucite del papà.

vi lascio un raggio di sole in mezzo a tutta questa neve....



buona domenica, mi prendo un biscottino al sambuco, prossimamente su questi schermi, e vado a giocare con il mio amore
buona domenica, fare i bravi, eh!



sabato 23 febbraio 2013

tartellette melanzane e scquacquerone


buon sabato golosastri!
oggi siamo a casa sole, noi bimbe, il papi è ancora in ospedale per il trapianto d'osso & implantologia, l'intervento è stato un pò complesso e hanno deciso di prolungare la degenza.
comunque si sta riprendendo, il nostro papimore è una roccia e resiste al dolore (contrariamente a gran parte gli uomini, questo va detto)
pomeriggio lo lasciamo tranquillo con il suo libro , il tablet e le tv e ci fiondiamo in ludoteca per la festa di compleanno della sua amichetta.
sapete quanta voglia ho io da 0 a 10?
12!!!!
allora questa mattina ci siamo messe ai fornelli per rilassarci un pochino, e abbiamo preparato i nostri primi biscotti ripieni di marmellata: vi anticipo che sono brutterrimi, ma se saranno buoni come mi aspetto li pubblicherò lo stesso.
per il momento vi lascio questa ricettina leggera per il brunch della domenica. o la cena del sabato sul divano davanti alla partita della squadra del cuore, e vi auguro un fine settimana sereno

per 5 tartellette

1 rotolo sfoglia pronta
2 melanzane medie
olio extra vergine di oliva alle erbe mediterranee marina colonna
2 bicchieri brodo vegetale
1 cucchiaino concentrato di pomodoro e verdure
150 gr scquacquerone freschissimo
fiocchi di sale nero di cipro


lavare le melanzane, tagliarle a rondelle e successivamente a dadini.
farle stufare per una mezzoretta a fuoco lento, con l'olio alle erbe mediterranee e un cucchiaino di concentrato di pomodoro e verdure, allungando con il brodo al bisogno.


tagliare dalla sfoglia dei cerchi con i quali andranno foderati gli stampi, senza bisogno di ungerli all'interno.


riempire le tartellette con le melanzane ed infornare a 180° per 15/20 minuti in forno statico.
sfornare e mettere su ogni porzione un cucchiaio di formaggio.


finire con una macinata leggera di sale


rimettere in forno per altri 5 minuti circa, fino a che la sfoglia risulterà ben dorata.



gustare tiepida.


cin cin!!!!!!!!!!!!!

e per chiudere in bellezza, che cosa ho trovato a san valentino, quando sono entrata in casa con la mia nana....





grazie moremio.......

giovedì 21 febbraio 2013

insalata di broccoli con olive nere, acciughe e semi di sesamo


si, ce ne siamo rimaste a casa, non tanto per la neve che era poca, ma per il vento gelido che la faceva volteggiare impazzita nel cielo.
visto che ho i lavori in corso per farmi tornare la voce e sconfiggere il catarro, e che domani non sarà una bella giornata in ospedale con il papi (niente di grave, non vi preoccupate, però sempre di anestesia totale si parla!), oggi me lo sono preso di caldo relax, con la mia topolina che ora è sul pavimento ai miei piedi a cantare e disegnare, in attesa di pranzare e poi giocare insieme sul divano
ormai il conto alla rovescia per il rogito è iniziato, così come è iniziata la corsa alla scelta del parquet, al lavabo cool (dio quanto mi piace quello che abbiamo scelto per il mio bagno!!!!) con rubinetteria all'altezza (fosse mai che il lavandino si offende!), alla piastrella, al mobile, quindi ogni raro momento di relax va gustato fino in fondo,  per ricominciare il tour de force con immutato entusiasmo.
l'altra sera, sotto le coperte prima di dormire stavamo facendo il riassunto di tutto quello che va fatto, scelto e confermato: l'elenco è finito in una risata, perchè fra le tante, troppe cose, ho avuto il coraggio di dire che va assolutamente comperato l'asse per tirare la pasta.
effettivamente non era proprio il caso, ma la foodbloggger che è in me, nascosta sotto un leggero strato di soffice ciccetta tipica del letargo invernale, non ha saputo tacere.
ma è molto da me, mi fanno notare, uscirmene con scemate del genere quando la casa è totalmente da ribaltare.
in effetti non abbiamo ancora deciso cosa fare con la pavimentazione del terrazzo nè coi vasi, ma ho già scelto le piante!
bisogna portare pazienza, tutto nella mia vita si fa prima con la pancia, poi con il cervello!
anche le ricette......
ecco il menu di oggi, per me, mentre per la nana pasta con le lenticchie e tanta verdura.


per 2 persone

1 broccolo medio
6/8 acciughe sotto sale
15 olive nere denocciolate
2 cucchiai semi di sesamo biologici melandri gaudenzio
2 cucchiai olio extra vergine di oliva biologico

lavare e mondare il broccolo e cuocerlo a vapore per circa 20 minuti (dipende dalla grandezza).


lasciarlo raffreddare e staccare i ciuffetti.
disporli in una ciotola e condirli con l'olio, aggiungendo le acciughe lavare e spezzattate, le olive e i semi di sesamo.



ottimo anche freddo, d'estate, da preparare in anticipo e gustare senza senzi di colpa!!

ciao pasticcioni, spero possiate passare una giornata bella come la mia!

lunedì 18 febbraio 2013

tartine light con finocchi al vapore e tzatziki


buongiorno e buon lunedi, se così si può dire.
già il lunedi è per molti (quasi tutti!) una giornata drammatica, se poi la si inizia in completa afonia, tosse da rispaccarsi le costole e testa nella boccia dei pesci......
si lo so, sono noiosa, sempre ammalata.... mi do fastidio da sola, chissà agli altri!!!!
ho già preso un tempestivo appuntamento con la mia dottoressa, lunedi prossimo se nel frattempo non sono soffocata, e per ora inizio una nuova cura, un bombardamento di medicinali che se mi fanno l'antidoping mi rinchiudono in gattabuia.
morale della favola poche ricette in questi giorni, per lo più idee velocissime, possibilmente leggerine se non ridi e scherza divento un baule veramente, e tanto relax.
anche perchè poi di tempo non ce ne sarà molto, fra la casa nuova e la mia cucciolotta...
in questi giorni è stato bellissimo, nonostante il malessere..... venerdi la festa all'asilo, tutti in pigiama!!
poi la sera pizza con tutta la classe, la mia pastorella ha giocato con principesse e supereoi, leoni e topolini, ha disegnato e ballato fino a crollare sfinita nel lettone ancora prima di darmi la buonanotte.
poi sabato con il papi e la nostra didola grande, in versione barbaforte ha lanciato coriandoli in piazza e suonato trombette con la sua amica myriam, principessa anche lei, e ha fatto merenda con le patatine: sarà anche una roba normale ma per lei, che di solito la fa con frutta e yogurt, è stata una botta di vita degna del più trasgressivo dei carnevale!

pane integrale ai cereali e semi di lino
finocchi
tzatziki

cuocere a vapore i finocchi in una pentola wok.


lasciar raffreddare, mettere un pezzo di finocchio sul pane e spalmare un cucchiaino di tzatziki.


solo un abbinamento, gustoso e praticamente senza grassi: lo tzatziki durante una dieta come condimento fa un figurone, sempre che non abbiate un appuntamento importante dopo: buono e dietetico si, ma l'alito ne risente!
guardate qua la mia  meraviglia......





cosa c'è di più emozionante che vederli felici?????

mercoledì 13 febbraio 2013

frittata avena e semi di lino al burro di cacao


buonasera e ben ritrovati!
statemi alla larga che stavolta, in occasione del 187° raffreddore di questo inverno, ho anche la febbre.
e non poca.
quella febbre che ti fa spaccare la testa e che quando tossisci ti sembra di perderne i pezzi.
quella febbre che ti fa sentire un pò così, come se avessi bevuto un bicchiere di troppo.
quella febbre che ti da un lieve senso di vertigine e che non ti perdere il senso dell'orientamento (che peraltro già non è il mio forte!)
e poi quel dolorino diffuso che accompagna il movimento di qualsiasi muscolo.
e la gola che fa male come se stessi ingoiando un boccone troppo grosso.
colorito grigioverde, come chiedevano i nonni all'osteria, occhiaie a prova di correttore, movimento rallentato e neanche troppo elegante, testa balorda e pensieri che arrivano un pò come la voce  in una telefonata intercontinentale, con quel lieve ritardo che basta a non farti capire più niente.
io sono qua, come se mi fosse passato sopra un frecciarossa, con i fornelli spenti e il rogito che si avvicina minaccioso, con l'idraulico che mi aspetta venerdi per il preventivo, il parquet da scegliere, il terrazzo da passare con l'idropulitrice, la cameretta per la nana, le lacrime da conservare per i saluti prima del trasloco, il bilione di libri da inscatolare, le utenze da attivare, i documenti da fare, l'asilo da cercare...
lo so, lo so, non si fa tutto in tre giorni, di tempo ce n'è.... ma star qui, spalmata sul divano sotto la copertina senza nemmeno poter leggere tanto è il mal di testa, fa galoppare i pensieri e l'idea di aver tutte queste cose da fare (e migliaia di altre!) devo ammettere che mi mette un pochino in ansia.....
mi tufferei in un silo di nutella per consolarmi, ma poi piangerei le famose lacrime di coccodrillo sul celeberrimo latte versato.
quindi restiamo su una ricetta light, amica della linea e dell'organismo depurato, senza per questo rattristarci troppo

per 1 persona

2 uova
2 cucchiai ricotta salata grattugiata
2 cucchiai crusca di avena
1 cucchiaio semi di lino biologici melandri gaudenzio
60 gr spinaci già lessati e strizzati
1 quadretto burro di cacao venchi
1 pizzico sale

non serve nemmeno dire come si fa una frittata, vero?


tutto in una ciotola, mescolare e cuocere in un padellino antiaderente dove abbiamo precedentemente sciolto il burro di cacao.


cuocere per 10/15 minuti a fuoco basso, girando a metà cottura.

porcellane green gate


gustoso e light, salutare grazie alla crusca di avena e ai semi di lino: come coccolarsi anche quando siamo a dieta.
e la domanda sorge spontanea:: ma quando???!?!!?

vi lascio con un'immagine di pace, il sonno, profondo e spensierato dei bambini....



lei non si lascia travolgere dagli eventi, pensa solo a che potrà andare in bicicletta sul terrazzo e farci un pupazzo di neve al quale potremo mettere tutti i vestiti di papà.
continua così amore mio, il più a lungo possibile........