buonasera e ben ritrovati!
statemi alla larga che stavolta, in occasione del 187° raffreddore di questo inverno, ho anche la febbre.
e non poca.
quella febbre che ti fa spaccare la testa e che quando tossisci ti sembra di perderne i pezzi.
quella febbre che ti fa sentire un pò così, come se avessi bevuto un bicchiere di troppo.
quella febbre che ti da un lieve senso di vertigine e che non ti perdere il senso dell'orientamento (che peraltro già non è il mio forte!)
e poi quel dolorino diffuso che accompagna il movimento di qualsiasi muscolo.
e la gola che fa male come se stessi ingoiando un boccone troppo grosso.
colorito grigioverde, come chiedevano i nonni all'osteria, occhiaie a prova di correttore, movimento rallentato e neanche troppo elegante, testa balorda e pensieri che arrivano un pò come la voce in una telefonata intercontinentale, con quel lieve ritardo che basta a non farti capire più niente.
io sono qua, come se mi fosse passato sopra un frecciarossa, con i fornelli spenti e il rogito che si avvicina minaccioso, con l'idraulico che mi aspetta venerdi per il preventivo, il parquet da scegliere, il terrazzo da passare con l'idropulitrice, la cameretta per la nana, le lacrime da conservare per i saluti prima del trasloco, il bilione di libri da inscatolare, le utenze da attivare, i documenti da fare, l'asilo da cercare...
lo so, lo so, non si fa tutto in tre giorni, di tempo ce n'è.... ma star qui, spalmata sul divano sotto la copertina senza nemmeno poter leggere tanto è il mal di testa, fa galoppare i pensieri e l'idea di aver tutte queste cose da fare (e migliaia di altre!) devo ammettere che mi mette un pochino in ansia.....
mi tufferei in un silo di nutella per consolarmi, ma poi piangerei le famose lacrime di coccodrillo sul celeberrimo latte versato.
quindi restiamo su una ricetta light, amica della linea e dell'organismo depurato, senza per questo rattristarci troppo
per 1 persona
2 uova
2 cucchiai ricotta salata grattugiata
2 cucchiai crusca di avena
1 cucchiaio semi di lino biologici melandri gaudenzio
60 gr spinaci già lessati e strizzati
1 quadretto burro di cacao venchi
1 pizzico sale
non serve nemmeno dire come si fa una frittata, vero?
tutto in una ciotola, mescolare e cuocere in un padellino antiaderente dove abbiamo precedentemente sciolto il burro di cacao.
cuocere per 10/15 minuti a fuoco basso, girando a metà cottura.
porcellane green gate |
gustoso e light, salutare grazie alla crusca di avena e ai semi di lino: come coccolarsi anche quando siamo a dieta.
e la domanda sorge spontanea:: ma quando???!?!!?
vi lascio con un'immagine di pace, il sonno, profondo e spensierato dei bambini....
lei non si lascia travolgere dagli eventi, pensa solo a che potrà andare in bicicletta sul terrazzo e farci un pupazzo di neve al quale potremo mettere tutti i vestiti di papà.
continua così amore mio, il più a lungo possibile........
...la frittata ni incuriosisce...resisti: uno alla volta i problemi si risolveranno..cri
RispondiEliminabuona guarigione!
RispondiEliminaChe ricettina interessante...Da provare!!!
RispondiEliminaMonica, immagino che stress in questo periodo con tutti questi impegni e poi la febbre....io sto cercando di vitaminizzarmi con arance e frutta varia perchè sono già due mattine che mi sveglio con il naso chiuso, poi passa, ma il raffreddore proprio non lo sopporto di mio, figurati ora che non posso prendere medicinali. Viola è l'immagine della serenità, è un amore! Domanda: dove hai trovato quel pigiamone intero? Alice Ginevra ne ha uno simile, 36 mesi, la misura più grande
RispondiEliminaLa frittata sarà semplice, ma a noi sembra gustosissima e quanto ci piacciono le frittate! Anche ad Alice Ginevra.
Bacioni
Sabrina&Luca
che bell'augurio alla tua piccola e tu, come stai?
RispondiEliminamonica ma che buona questa frittata molto particolare scusami per la latitanza ma non ho tempo più per niente :(
RispondiEliminaun bacione
quello che mi stupisce della tua cucina è la fantasia totale, io non avrei mai pensato di fare una frittata così...cmq sappi che sto per imbarcarmi nell'esperienza germogliatore...sai quanti bei germogli con quei semini di lino?? cerca di curare l'anima e vedrai che il corpo starà benissimo...cmq che invidia il sonno dei bimbi, che pacchia! un bacio e un abbraccio forte forte
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