cocotte di fagioli cocco e tomino alle erbe mediterranee: ricicliamo!!

della serie "non si butta mai niente", ricicliamo questi buonissimi fagioli avanzati da questo risotto  e proponiamo alla buona forchetta del papi questa cocottina sana e sfiziosa, come aperitivo con queste dosi, come piatto unico se abbondiamo un pò!
anche questa è solo un'idea... ricetta è una parola grossa!

per 2 persone
250 gr fagioli cocco melandri gaudenzio già cotti
1 tomino
rosmarino
olio alle erbe mediterranee marina colonna

preparare i fagioli seguendo le istruzioni qui.
farne un piccolo strato di nella cocotte, coprire con fettine di tomino, poi di nuovo fagioli e tomino.

aggiungere qualche ago di rosmarino ed infornare fino a che il formaggio si scioglie.
sfornare, condire con l'olio alle erbe mediterranee e servire caldo e filante.

pronto, lavarsi le mani e tutti in tavola!

ciao, vi abbraccio!

farfalle alla crema di briè e pistacchi con caviale di cioccolato

tessuti green gate

è da quando ho visto il chocaviar della venchi che non mi do pace....
una golosastra come me non poteva non conoscere questo cioccolato meraviglioso, ma il caviale di cioccolato non l'avevo mai visto,  e appena la venchi me l'ha mandato da provare mi è sembrata un'idea bellissima ed originale e non ho smesso di pensare a come avrei potuto utilizzarlo.
volevo "osare", e fare ad una ricetta salata.
non ci ho dormito notti intere (non è vero, però ci ho pensato molto!!) e questo è il risultato!

per 2 persone

200 gr farfalle
150 gr briè
50 gr panna leggera
2 cucchiaini scarsi chocaviar venchi
20 gr pistacchi tostati e salati (peso da sgusciati)
latte

far bollire la pasta in acqua salata per il tempo indicato sulla confezione.
nel frattempo tritare finemente i pistacchi con un mortaio o un frullatore.

in un pentolino far sciogliere il briè ammorbidendolo con la panna e un qualche cucchiaio di latte.
appena sciolto aggiungere i pistacchi quasi polverizzati e mescolare.
scolare la pasta, condire con la crema e spolverare con il chocaviar, come fosse parmigiano.

tessuti green gate

non so se le foto rendono l'idea, ma era buona da buttarsi per terra.
certo un sapore particolare, pieno di contrasti quando il cioccolato di scioglie in bocca, ma talmente semplice e veloce che vale davvero la pena provarlo.
sempre che non si sia a dieta, altrimenti bocciaterrimo!

con questa ricetta partecipo al contest di vicky e stefania

oggi ho sforato, e alla grande pure, ma cercherò di tornare sulla retta via e proporre qualcosa di più light.
ma che cosa ci volete fare, io sono una pasticciona!!!!
bacio

biscotti di riso al muscovado e semi di lino

ho scoperto che  i semi di lino fanno benissimo alla salute: sono ricchi di fibre e di omega 3, aiutano il transito intestinale, proteggono l'apparato digerente e tengono sotto controllo il colesterolo.
si possono mangiare anche nello yogurt o con i cereali nel latte, ma perchè non cercare qualche ricetta sfiziosa  nella quale aggiungere questi preziosi semini?
ci lavoreremo sopra, intanto sgranocchiamoci questi!


100 gr farina 00
100 fr farina di riso
50 gr burro
50 gr burro salato
90 gr zucchero di canna muscovado
1 cucchiaino di lievito
2 cucchiai semi di lino biologici melandri gaudenzio
1 uovo
latte al bisogno

mettere nella planetaria i due tipi di burro ammorbiditi e tagliati a dadini con lo zucchero, che darà ai biscotti il particolare sapore del muscovado, intenso ed aromatico.
aggiungere l'uovo e le farine a pioggia, lasciando impastare per qualche minuto.
se l'impasto dovesse risultare un pò asciutto allungare con un paio di cucchiai di latte.
togliere la pasta, formare una palla e lasciarla in frigo coperta da pellicola per una mezzora.
formare delle palline e poi lavorarle con le mani fino ad ottenere dei biscotti tondi e piuttosto spessi.

io ne ho fatto qualcuno per la  mia nanetta a forma di pulcino, gallinella e ovetto, giusto per restare in tema pasquale, utilizzando questi nuovissimi stampi in silicone silikomart

  infornare a 180° per 15/20 minuti

eccoli pronti!

ed ecco quelli per l'amore mio grande

con questi biscottoni partecipo al contest della dolce federica, dedicandole il pulcino qui sopra....

visto che meraviglioso vaso di primule ci hanno portato il fidanzato di mia figlia e la sua mamma paola? arrivano dal loro giardino della casa in montagna... grazie amica mia!!!!

risotto al latte con fagioli cocco e salsiccia

ma è possibile che ogni volta che apro il blog c'è qualcosa di diverso???
ma ce lo vogliamo mettere in testa che ho una certa età (e un neurone solo!!), e sono restia ai cambiamenti??
già è un miracolo che io sia riuscita, senza volere peraltro ( e forse ci sono riuscita proprio per quello!), ad aprire un blog e che riesca, arrancando sulla tastiera, a portarlo avanti... ma non mi potete cambiare impostazioni  un giorno si e l'altro pure, io non mi ci raccapezzo, mi sale la tensione....
va bè, vediamo se si riesce in qualche modo ad arrivare in fondo a questa ricetta...

per 3/4 persone

200 gr riso
200 gr salsiccia
200 gr fagioli cocco melandri gaudenzio già cotti
1 scalogno
olio extra vergine di oliva biologico
burro
latte
brodo vegetale
1/2 bicchiere di vino bianco secco

mettere in ammollo i fagioli per 4/6 ore.
sciacquarli bene, e farli bollire in acqua per circa 35 minuti, salando solo a fine cottura.
tagliare a pezzetti la salsiccia, senza pelle.

tagliare lo scalogno a rondelle e far soffriggere con un filo di olio e una noce di burro.
far tostare il riso, sfumare con il vino e lasciarlo evaporare.
aggiungere la salsiccia e allungare con brodo vegetale caldo al bisogno, fino a  metà cottura circa.
per il tempo restante allungare con latte caldo.
in questo modo il risotto risulterò già mantecato, senza aggiunta di altro burro o formaggio.
(questo è (...era!!) il mio segreto: l'ultima aggiunta liquida prima della fine della cottura è il latte invece del brodo. questa volta ho fatto metà e metà!)
fatto!
delicato e cremoso...

adesso vi faccio vedere una cosa....
ieri ho svuotato la memoria dell'altra macchina fotografica, che la nanetta usa come fosse un giocattolo, ritraendo la qualunque, dalle sue costruzioni con il duplo, ai peluche, i mobili e il rotolo di carta igienica.
e guardate cos'ho trovato....

eccomi all'opera!!!!
non mi ero nemmeno accorta che me le avesse fatte.....

frolle alla liquirizia con crema di ricotta

mi scateno con la liquirizia!

queste crostate sono molto piaciute a tutti, tranne alle mie "bambine",quella grande e quella piccola, ma si sa, la liquirizia o si ama o si odia.

se la amate provate questa combinazione che è davvero gustosa e particolare.

via, partiamo:

per 8 crostatine diam. 10 cm

200 gr farina 0 

100 gr burro

100 gr zucchero

1 uovo

1 cucchiaio colmo di succo di liquirizia in polvere amarelli

1 pizzico di sale alla liquirizia amarelli

300 gr ricotta fresca

100 gr zucchero a velo

nel mixer mescolare il burro tagliato a dadini con lo zucchero, poi l'uovo.

aggiungere poco alla volta la farina setacciata, poi la povere di liquirizia ed il sale.

togliere l'impasto, formare una palla e lasciar riposare in frigo per un'oretta.

togliere dal frigorifero e formare 8 palline della stessa dimensione, che andranno poi stere negli spampini imburrati ed infarinati.

mettere in forno preriscaldato a 170/180° per circa 15 minuti.

prestare attenzione perchè non ci si potrà regolare con la doratura della frolla, in quanto è già scura da cruda, anzi si schiarirà in cottura.

sfornare e lasciar raffreddare.

mescolare con una frusta elettrica a bassa velocità la ricotta con lo zucchero a velo e ricoprire le crostatine.

spolverare sopra un pò di polvere di liquirizia servendosi di un colino a trama molto fitta.

ecco qua!

caraffa e tovaglietta green gate

vi piace l'idea?

con queste crostatine partecipo al contest di stefania

e di nuovo a quello di donatella ed assunta

adesso mi preparo un bel tè e mi pappo l'ultima!

ciaoooooooooooooooo!!!!

scamone alla griglia su crema di peperoni dolce-piccante

più che una ricetta un'idea, ma superveloce e supergustosa...
quante cose ho in mente, la mia agendina di appunti esplode e non so se avrò mai il tempo di preparare tutte le cose che ho pensato in questi giorni di isolamento forzato.....
sperem!!!!

per 2 persone

2 fette di scamone
crema di peperoni dolce-piccante lazzaris
2 panini arabi
olio extra vergine di oliva

tagliare i panini a metà e condirli con pochissimo olio extravergine.
spalmarli con la crema di peperoni.
in una padella antiderente molto calda, o su di una grigia, scottare le fettine di scamone.
una volta cotte adagiarle sul pane, aggiustare di sale e condire con altro olio.

io li ho serviti con una bella insalata di pomodori con l'aceto balsamico
non sono molto carnivora, ma ogni tanto ce vò!
alla prossima, vado dal mio amore che mi reclama!!!!

crema di mascarpone al marsala e datteri

una botta di calorie, si, dai ammettiamolo...
bocciatissima dai salutisti e maniaci della dieta, amata e odiata dai golosastri dalle curve morbide e dai valori di colesterolo un pò sballati...
vedete voi, se appartenete alla prima categoria fate immediatamente clic sulla crocetta in alto a destra e scappate, questo post non fa per voi, ma fa per me che, anche se mi sforzo nell'ideare ricette light, poi ci ricasco, nel tunnel dell'ipercalorico..
non ho speranze!!!!

per 4/5 persone

125 ml panna fresca
200/250 gr mascarpone
5 cucchiai di zucchero
9 biscotti digestive
marsala
datteri freschi al naturale qb (dipende dalle versione, dopo vi spiego)

frullare i digestive con il minipimer fino a che si riducono in polvere.
montare la panna con lo zucchero ed incorporare il mascarpone ammorbidito fuori dal frigo.
versare il marsala sui biscotti polverizzati fino ad ottenere una specie di crema.
fare uno strato irregolare sul fondo del bicchiere, poi procedere con la crema. cosper duo o tre strati, a seconda del recipiente scelto.
finire con un dattero aperto e denocciolato, e riempito di crema.

se preferite una versione omogenea e mignon, mescolare i biscotti bagnati di marsala alla crema di panna e mascarpone, metterne un cucchiaio o due nel bicchierino e guarnire con uno spicchio di dattero e qualche meringa.

e, anche questa volta, guardate in che condizioni mi tocca cucinare....

bell'amore della mamma.....

fagottini di vitellone con zucchine e pancetta al burro di cacao

un secondo semplice ma particolare per una cena che, con il suo profumo di menta, ci avvicina all'estate.

per 2 persone

8/10 fettine sottilissime di vitellone
2 zucchine piccole
50 gr pancetta in cubetti o straccetti
pepe bianco in polvere (per me tec-al)
aglio in polvere (per me tec-al)
menta fresca o essiccata
sale
2 quadretti di burro di cacao venchi
dal sito venchi: "il burro di cacao è il grasso naturale contenuto nelle cabosse di cacao, naturale al 100% e ricco di acidi grassi. ideale per una cucina salutare, ha un alto punto di fumo (temperatura a cui un grasso alimentare riscaldato comincia ad alterarsi diventando dannoso per la salute), non contiene colesterolo nè grassi idrogenati."

preparare le zucchine grigliate seguendo questa ricetta.
stendere le fettine e disporre una fetta di zucchina grigliata e qualche cubetto di pancetta.

formare il fagottino e legarlo con lo spago per arrosti.

far sciogliere il burro ci cacao in una padella e far cuocere i fagottini da tutti i lati fino a che sono belli dorati.
impiattare e far saltare per un paio di minuti la restante pancetta nella padella ed usarla per guarnire, con un rametto di menta.
vi sembrerà strano, ma basta sostituire il normale burro con quello di cacao e il risultato cambia: quest'ultimo è in apparenza insapore, ma in realtà dona un aroma particolare e molto delicato in cottura...
quindi non è solo una questione di calorie e colesterolo!!
inoltre ne serve una quantità fino a quattro volte inferiore rispetto a quello normale... vedete voi!!

siete pronti?
aprite la bocca.......

gnammete!!!!!!

con questi fagottini partecipo alla raccolta della mia cara fracassona sandra

a domani!!!!!