sabato 28 aprile 2012

quiche english breakfast


eccomi, sono tornata al mio blogghino dopo una giornata che ha aggiunto un anno in più ai miei dati anagrafici, e tante emozioni che difficilmente dimenticherò.
non mi aspettavo nulla dal compleanno di ieri,e non avevo organizzato niente, visti gli strascichi dell'ultima magnagna non sono nemmeno riuscita a fare un bel dolcetto per festeggiare questo quasi mezzo secolo che mi porto sulle spalle, nel cuore e sul viso.... dai, stavolta li dico giusti, mi prendono in giro perchè arrotondo sempre in eccesso, forse mi porto avanti così sono già abituata all'idea, prima dei 30, poi dei 40....
ora sono 45, anche se è già da un paio d'anni che sbandiero ai quattro venti di averne quasi 50!!!
vi racconterò poi di come ho passato il giorno del mio compleanno e di quante belle sorprese mi ha riservato questa giornata.
sarà che non mi aspettavo niente, appunto, sarà che è stata bellissima davvero, so solo che sono ancora felice oggi, e non mi passerà tanto in fretta...
vi saluto con una torta salata dell'ultimo minuto, fatta con quello che avevo in frigo, per accompagnare un'orata al cartoccio che abbiamo mangiato mercoledi con la mia mamma.
non ditelo a nessuno, ma l'abbiamo mangiata tutta in tre.... forse non era tanto male!!

per 1 teglia da 26 cm

1 rotolo di sfoglia pronta
100 gr circa bacon di tacchino
2 uova
150 gr ricotta
1 pomodoro
origano essiccato
sale
pepe bianco in polvere (per me tec-al)
latte

in una padella antiaderente cuocere il bacon su entrambi i lati senza condimento.


stendere la sgoglia sulla teglia mantenendo la sia cartaforno, bucherellare il fondo con i rebbi di una forcetta e spalmarlo di ricotta.
adagiare il bacon lasciato intiepidire e decorare con fettine di pomodoro liberato dai semi e dal succo.
sbattere le uova con il sale e il pepe e versare sopra.


chiudere i bordi, spennellarli con il latte e spolverare di origano.
infornare a 170/180° per 20/25 minuti.
sfornare e servire tiepida.

tessuti green gate


raccolgo con piacere l'invito del funambolico giovanni e partecipo al suo contest


e allora buon non compleanno a me, anche se i festeggiamenti non sono ancora finiti....
ciaoooooooooooooooooooooooo!!!!!

giovedì 26 aprile 2012

risolatte al bailey's


ancora voglia di cose calde e dolci, per asciugare l'umido che questi giorni hanno lasciato nell'anima.
presto dovrebbe arrivare il sole, e sarebbe anche ora aggiungo io, anche se sarò poi la prima a lamentarmi del caldo, dell'afa e delle zanzare.
per una voglia di dolce improvvisa, con ingredienti che in casa non mancano mai.
e poi se fa caldazzo, ce lo mangiamo freddo!

per 2 persone

500 ml latte
5 pugni di riso aquerello
2 cucchiai zucchero di canna bronsugar brazil
3 cucchiai di bailey's

far bollire il latte con lo zucchero e aggiungere il riso.
lasciar cuocere mescolando fino a che il riso è cotto e ha assorbito il latte.
verso fine cottura aggiungere la crema di whisky.
lasciar raffreddare a temperatura ambiente e spolverare con un pochino di zucchero.


tessuti green gate

dolce giornata!!

martedì 24 aprile 2012

zuppa di farro alle verdure con mandorle ed erba cipollina


"non ci sono più le mezze stagioni"...
frase fatta, ma nessuna affermazione è più vera (se non "quello più pulito ha la rogna" , ma non tocchiamo la politica che è una roba che detesto e che mi annoia a morte!)
stamattina stavo preparando l'arca per portare all'asilo la nanetta, poi bevendo il caffè ho guardato bene fuori e mi sono detta: "ma perchè??? mica ha la maturità a fine anno che perde le lezioni!!!!" e l'ho lasciata dormire beata nel lettone, dove è migrata verso le 5 in preda a incubi non ben definiti.
io avevo tossito come una vecchia macchina diesel, la gola chiamava roba fresca e dopo uno yogurt ho preso la saggia decisione di infilarmi di nuovo sotto la trapunta a respirare il profumo dei capelli caldi di sonno del mio amore.
dopo di che, un sole che spacca le pietre, e pure caldo.
allora pomeriggio prendiamo su tutta la mobilia per andare in piscina, e via per una bella nuotata.
poi doccia, vestiti, phon e usciamo.
e lì si scatena l'inferno!!!
tutto nero, pioggia a secchiate fino alla macchina, che ci da riparo giusto un attimo prima della grandine, che ci accompagna poi fino al box.
freddo becco, quel che ci vuole per la mia gola, e ora che siamo in casa ci da di uscire il sole un'altra volta.
come dico sempre io, è ora di decidiamoci: o siamo a fine aprile, o a novembre, o a febbraio.
io ho bisogno di certezze, e soprattutto di sapere se devo mettere la maglietta della salute o le infradito, altrimenti predo la broncopolmonite, e devo dire che quest'anno ne farei volentieri a meno, abbiamo già dato abbastanza.
per fortuna stamattina il tempo mi ha ispirato una zuppa invernale, e stasera sarà una cena perfetta e molto light, solo un filo di olio crudo!

per 3 persone

180 gr farro decorticato biologico melandri gaudenzio
200 gr zucca a cubetti
2 carote
1 scalogno
1 patata
1 litro e mezzo circa di brodo vegetale
1 manciata di mandorle a lamelle
erba cipollina fresca o essiccata, vedi qui
olio extra vergine di oliva biologico


far bollire nel brodo le verdure tagliate a pezzetti, che andranno frullate una volta pront
lavare bene il farro e farlo cuocere nel passato di verdure per 20 minuti.
impiattare e condire con lamelle di mandorla, erba cipollina tritata finemente e olio evo.
a piacere spolverare di parmigiano grattugiato.



e adesso non resta che tuffare il cucchiaio e riscaldare il corpo con una zuppa calda e salutare e con un abbraccio del papi che ritorna dopo essere stato fuori per lavoro, e l'anima con il video che vedremo tutti insieme stasera, della nanetta che nuota, ride, mi saluta e mi manda baci, e che beve cloro come fosse succo di mela!


ciao a tutti, al prossimo pasticcio!!!!!

lunedì 23 aprile 2012

ciocorì light... o quasi!!


insomma, light è una parola grossa, ma se davvero non riusciamo a fare a meno del cioccolato (non so voi ma per me è una possibilità che nemmeno riesco  a prendere in considerazione), possiamo ricorrere al chocolight della venchi, cioccolato fondente senza zuccheri aggiunti, che riduce un pò le calorie di quest'alimento tanto amato e odiato (odiato da chi????)
io li ho fatti anche in versione biancorì, perchè il conteggio delle calorie a casa mia lascia il tempo che trova.


con l'utilizzo di un pentolino per sciogliere il cioccolato a bagnomaria e questo stampo della silikomart è un gioco da ragazzi!

per ogni lollipop

40/45 gr gr di cioccolato
1 manciata abbondante di riso soffiato

far sciogliere a bagnomaria il cioccolato.
quando è morbido aggiungere il riso soffiato e mescolare bene.
inserire il bastoncino nello stampo e versarci il composto.


lasciar raffreddare fino a che il cioccolato si indurisce bene.






troooooppo semplice e decisamente trooooooooppo buono!
così scegliete il cioccolato che amate di più, di buona qualità, poco raffinato, e un morsino in più lo può fare anche un bimbo!!
e come dice la mia amica, vai di mordi mordi!!!!
ciao golosacci, forse mi sto riprendendo... prossimamente ai fornelli!!

sabato 21 aprile 2012

risotto al burro di cacao e salvia croccante


buongiorno!!
sono contenta di proporre questo piatto perchè è stato un esperimento che mi da dato enormi soddisfazioni.
questa ricettina nasce dalla necessità di mangiare leggero (visto il simpatico ospite di cui vi parlavo ieri) e allo stesso tempo di riuscire a preparare qualcosa di sfizioso per farmi venire la voglia di mettermi a tavola che, in questi giorni, udite udite perchè difficilmente si ripeterà, proprio non ne vuol sapere di arrivare.
semplice come un normale risotto, delicato e particolare.

per 3 persone

250 gr riso acquerello
4 monoporzioni di burro di cacao venchi
6 foglie grandi di salvia
1 scalogno
brodo vegetale
latte
parmigiano reggiano grattugiato
olio extra vergine biologico
1 spruzzata di vino bianco secco



far soffriggere lo scalogno tagliato a rondelle sottili con 2 monoporzioni di burro di cacao e un filo di olio extravergine.
far tostare il riso per pochi minuti, poi sfumare con il vino bianco e proseguire fino a metà cottura allungando con il brodo caldo.
nel frattempo in un pentolino far friggere con le 2 monoporzioni di burro di cacao 3 foglie di salvia intere e 3 sminuzzate grossolanamente.
la salvia tagliata andrà aggiunta al riso a metà cottura,insieme al burro rimasto, mentre le foglie intere conservate per guarnire i piatti.


da questo momento allungare il risotto con il latte caldo, continuando a mescolare, e a 5 minuti dalla fine versare abbondante parmigiano grattugiato.
impiattare, guarnire con le foglie di salvia e parmigiano.



sarà stata anche l'alta qualità di qualità di questo carnaroli della ditta acquerello , che viene lavorato con un procedimento lungo ed esclusivo, i chicci stanno ben separati e assorbono appieno anche i sapori più "timidi"  (a proposito, se fate in tempo buttate l'occhio oggi, sabati 21/4, su rai 3, alle 11.30: parlano proprio di loro!!!!), o il sapore delicato del burro di cacao, ma questo risotto l'abbiamo trovato davvero speciale, l'ha mangiato tutto anche la nanetta che generalmente non mi da grandi soddisfazioni!
io che di solito abbondo con le dosi, questa volta le ho fatte giuste perchè pensavo di non riuscire a mangiare nemmeno quello... e me ne sono pentita!!!!
chiudo ringraziando tutti voi, i miei amici foodblogger e non, che mi siete stati così vicini in questi giorni di malattia, prima per la bimba (che per me è molto peggio!!) e poi per me... che bello vedere che in questo mondo ci sono ancora tante persone attente e dolci, altruiste e capaci di dimostrare affetto senza paura, che con due parole ti regalano un sorriso e ti fanno compagnia nei momenti un pochino più difficili....
GRAAAAAAAZIEEEEEE!!!!!!

ely, tesoro, lo vuoi questo risottino da malata per il tuo contest?


venerdì 20 aprile 2012

pepite al cioccolato, noci brasiliane, zenzero e zucchero brazil


abbiamo risolto il mistero...
ricordate il simpatico virus che ci aveva fatto compagnia la scorsa settimana?
ebbene, pare che essendosi trovato bene nell'alloggio nel quale si era autoinvitato, dove si mangiava discretamente e in abbondanza, si riposava pacifici e si stava allegri, abbia deciso di prolungare la sua permanenza, seppur sgradito...
traslocato dal corpo di mia figlia al mio, permane beato a questo indirizzo nell'attesa che il bombardamento chimico al quale lo sto sottoponendo lo convinca a tirar su baracca e burattini e a cambiare residenza. meglio sarebbe se ne andasse del tutto senza ribaltare altri organismi , ma si sa che le bestie grame non muoiono mai...
vabbè, passiamo ad altro argomento, più dolce e coccoloso:  il cioccolato, croce e delizia!
dai, non stiamo qui a remenarla con le calorie, il colesterolo, l'irresistibile effetto serotonina del cioccolato, che da anche una certa dipendenza... le sappiamo tutti ste cose, e continuiamo a mangiarlo sordi ai sensi di colpa, sotto ogni forma e in quantità che mai ammetteremo nemmeno a noi stessi...

 150gr farina
30 gr noci brasiliane
30 gr cuor di cioccolato 75% fondente venchi
70 gr bronsugar brasil di d & c
70 gr burro
50 ml latte
zenzero in polvere qb


mettere nella planetaria la farina, lo zenzero, lo zucchero (con la sua fragranza di vaniglia e miele d'acacia) e il burro ammorbidito tagliato a dadini.
impastare per qualche minuto, allungare con il latte e aggiungere cioccolato e noci sminuzzati.
lasciar lavorare a velocità medio-bassa fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo.
formare una palla, ricoprire con la pellicola e lasciare in frigo per una mezzora.
formare poi delle piccole palline e posarle sulla cartaforno ben distanziate.


infornare a 180/190° per 15/20 minuti.


sfornare, lasciar raffreddare e tuffare a manciate nel latte caldo.


tessuti e ceramiche green gate
chiederò alla famiglia della mia amica paola, ormai cavia ufficiale per i miei pasticci, che so hanno molto ma molto apprezzato i lecca lecca di cioccolato, più opportunamente battezzati mordi mordi...
ciao amici miei, passate un buon fine settimana, pieno di ciò che vi piace....

mercoledì 18 aprile 2012

girelle mortadella e pistacchi last minute e foto by night


niente , da questo tunnel non ne usciamo...
quest'inverno è tremendo, ne arrivano una dietro l'altra, in questa casa, e solo il papi sembra essere quasi immune dai malanni.
non sto a sgranare il rosario dei fastidi e dei malesseri, non è un argomento interessante e tantomeno divertente, sappiate solo che anche oggi, come ieri, l'altroieri e tralaltroieri, c'è qualcosa che non va quindi i fornelli li vedo con il fumo negli occhi, con grande gioia per la mia bilancia e grande triste abbandono per il mio ometto e per il blogghino, che ha subito un'involontaria battuta di arresto e sta qui, gemente e ansioso che qualcuno si prenda di nuovo cura di lui.
quindi ieri sera cena veloce svuotafrigo per il papi e per me, che ne ho mangiati due giusto perchè erano tanto sfiziosi, ma dire che me li sono gustati sarebbe una bugia.
solo un'idea, un abbinamento, non certo una ricetta perchè questi saprebbe farli anche mia figlia, se solo le dessi il permesso di impugnare il coltellazzo.

1 rotolo di pasta sfoglia pronta
4 fette di mortadella
1 manciata abbondante di pistacchi tostati e salati
100 gr circa di ricotta
latte

stendere la sfoglia e ricoprirla con le fette di bologna, spalmare la ricotta su tutta la superficie e sbriciolare i pistacchi sgusciati.
tagliare a rondelle e posare sulla cartaforno della sfoglia.
spennellare la pasta con il latte.
infornare a 180° per una ventina di minuti


sfornare al grado di doratura desiderato e lasciar intiepidire.
con una fresca insalata di valeriana e un dolcetto abbiamo risolto una cena, veloce semplice e frugale, ma gustosa.
in realtà un aperitivo ma.... chi si accontenta, si sa, gode.
così così.



per l'occasione esperimento di foto by night, con luce artificiale e iso a centomilamiliardi...
anche qui, accontentiamoci... ho si una bella macchina, ma se non la so usare è inutile!
a presto.
forse.
un abbraccio.

lunedì 16 aprile 2012

tagliolini alla liquirizia con crema di ricotta alla menta


che strazio svegliarsi alla mattina, sentire la pioggia picchiare sulle tapparelle, e doversi alzare lo stesso!! ma una volta, quand'ero bambina, la primavera non iniziava il 21 di marzo???
già io ho delle serie difficoltà ad affrontare il momento dello scarico dal letto quando c'è il sole,  figuriamoci con questo tempo uggioso che chiama solo la copertina!
invece armiamoci di sacca dell'asilo, stivaletti di gomma, ombrellino, mantellina e pazienza e tuffiamoci in questo inizio settimana che non fa sperare niente di buono.
ma noi ce lo troviamo, qualcosa di buono, perchè ce l'abbiamo sotto gli occhi: basta fermarsi un attimo e considerare quanto cose belle ci girano intorno, i figli allegri e pieni di voglia di fare, i compagni magari un pò meno ma che se anche loro si impegnano un pochino contribuiscono alla nascita di un sorriso, il fornello che ci strizza l'occhio e ci chiede di giocare insieme ai pentolini, il balcone che nonostante la pioggia e il freddino riprende vita e ci regala i profumi di menta e basilico, la cassetta della posta che ci sorprende con i libri che aspettavamo con ansia... insomma, un'altra giornata che vale la pena di vivere appieno!
quindi partiamo, prima il piacere poi il dovere, pubblichiamo la ricetta poi rassettiamo casa!
appena li ho visti sono impazzita: i tagliolini alla liquirizia!!!!!!
ho aspettato il momento giusto, che passasse un pò l'intasamento perchè non avevo la giusta percezioni dei sapori, ed ora eccomi qui, rimessa da poco e nemmeno del tutto, a presentare questo primo moooolto particolare, per fare un figurone in meno cinque minuti di orologio!

per 3 persone

350 gr tagliolini alla liquirizia amarelli
100 gr ricotta fresca
150 ml panna da cucina
sale alla liquirizia amarelli
menta fresca
latte
2 quadratini di burro di cacao da cucina venchi


in un pentolino far sciogliere il burro di cacao, poi aggiungere la ricotta e la panna amalgamando bene.
lavare 4/5 foglioline di menta, asciugarle e sminuzzarle molto finemente.
mescolarle alla crema, diluire con qualche cucchiaio di latte e aggiustando di sale alla liquirizia.
far bollire i tagliolini per 2 minuti in acqua salata, scolarli e condirli con la crema.
guarnire con altra menta sminuzzata e qualche fogliolina intera  e servire subito.

tessuti green gate



con questa ricetta sfiziosa partecipo al contest di silvia in collaborazione con duspaghi


ciao, buona settimana bagnata, e al prossimo pasticcio, vado di spazzolone!!!!!

sabato 14 aprile 2012

lecca lecca triple chocolate


un'idea per una festa per bambini, semplicissima e veloce grazie allo stampo, allegro e versatile, easy pop di silikomart!
potrete sbizzarrirvi con tutte le combinazioni che vi vengono in mente, usando il vostro cioccolato preferito e creando abbinamenti fantasiosi: è bello giocare in cucina, magari insieme ai nostri figli... ma anche no, altrimenti poi c'è la cucina da buttare via!!

io ho usato il cuor di cioccolato fondente al 75% venchi, poi quello al latte delle uova della mia nanetta e un pochino di quello bianco del mio ovetto, biscotti digestive e crema al whisky.
un più buono dell'altro!!
basta un pentolino per sciogliere a bagnomaria il cioccolato, questo stampo in silicone (i bastoncini sono già all'interno), cioccolato e tanta fantasia!

per quelli cioccobiscotto:
 cioccolato fondente al 75% venchi
biscotti digestive

tagliare a pezzetti il cioccolato


farlo sciogliere a bagnomaria usando l'apposito pentolino


sbriciolare grossolanamente i biscotti e porne qualcuno sulla base dello stampino.
infilare il bastoncini, versare il cioccolato e mettere qualche altra briciola grossa sopra.


lasciar raffreddare.


per la versione con la crema di whisky, basta mettere qualche cucchiaio di liquore nel cioccolato, che cambierà consistenza e, anche raffreddandosi, resterà più pastoso.


per la versione multicolor, versare uno strato di cioccolato scuro, lasciar raffreddare qualche minuto e poi aggiungere lo strato chiaro. una volta freddo lasciar cadere qualche goccia di cioccolato bianco sciolto.


per la variegatura versare prima lo strato chiaro, poi quello scuro e mescolare con uno stuzzicadenti.
lasciar raffreddare.


altra ricettina per il contest cioccolatoso della mia socia vicky e di stefania


al contest di mary


e a quello delle scamorzine in collaborazione con morisco




ed ora, tuffiamoci nella voluttà del cioccolato!!!!


ops...... chi ha rubato il choco pop???? 
aliceeeeeeeeeeeeeeee!!!!
grazie zio carlo, zia rachele e dudi, noi vi adoriamo!!!!!!!!!!!