sabato sera: pizza!
e se cambiano i programmi e non si riesce a toglierla dal frigo, farla riposare e stenderla per tempo?
si incrociano le dita, si spera che l'impasto sopporti una lievitazione più prolungata del previsto e la si mangia la domenica a pranzo.
la mia lina ha avuto una battuta d'arresto, mi ripetono dalla regia che la pasta madre risente di un sacco di cose, come una ragazzina sensibile, viziata, permalosa e suscettibile.
poi però l'amore vince sempre e con cure, coccole e l'assistenza della mia amata
personal trainer della panificazione tutto si risolve e la lina è tornata in forma smagliante!
ora tocca me, tornarci, ma non è che ci creda più di tanto....
per 3 persone
500 gr farina 0
100 gr pasta madre solida a 4 ore dal rinfresco
10 gr sale
1 cucchiaino miele
350 ml circa acqua
150/200 gr passata pomodoro bio
1 cucchiaino zucchero
1 pizzico sale
1 pizzico origano
1 cucchiaio olio extra vergine di oliva biologico
350 gr mozzarella ben asciutta
grazie ad
eva per la sua meravigliosa pizza, alla quale ho rubato l'idea di allungare i tempi di lievitazione diminuendo il quantitativo di pasta madre nell'impasto.
devo dire che la sua è molto meglio (quardate
qua, sembra voler prendere il volo tant'è soffice!), e la rifarò presto per mostrarvela: questa è quella a modo mio, da pasticciona, venuta bene nonostante l' imprevisto che ha sballato i tempi.
l'impasto ha retto benissimo.
o no??
nella planetaria mettere la farina e buona parte dell'acqua e iniziare ad impastare con la frusta piatta.
quando inizia a prendere consistenza aggiungere il miele e poco alla volta il resto dell'acqua prestando attenzione: può essere che ne serva meno.
sostituire la frusta con il gancio, aggiungere il sale e continuare ad impastare per una decina di minuti, fino a che non incorda bene.
spegnere la planetaria e lasciar riposare per un'oretta.
un giro di pieghe a tre (le vedete sempre da
eva e claudio qui), formare una bella palla e lasciar lievitare per 48 ore e anche più in una ciotola di ceramica chiusa con la pellicola.
togliere dal frigo e lasciare acclimatare un'ora circa.
stendere su di una teglia da forno ricoperta di carta forno e lasciar lievitare coperta da un panno di cotone per 4 ore circa.
intanto mettere la passata di pomodoro in una ciotola con zucchero, sale, olio ed origano, mescolare e lasciare insaporire.
riscaldare a 220° il forno ed infornare nella parte bassa per 10 minuti.
poi aggiungere la mozzarella ben scolata, strizzata ed asciugata (a me piace strappata) ed eventuali farciture. spostare la leccarda nel mezzo e lasciar cuocere altri 10 minuti.
tutti contenti, io per prima quando sento la mia meraviglia ripetermi che quella della mamma è la pizza più buona del mondo!!!!
e il giorno dopo con gli avanzi del rinfresco?
calda, con il lardo d'arnad tagliato sottile che di scioglie nella piadina e in bocca.....
quanto amo la mia pasta madre.....