venerdì 30 dicembre 2011

cous cous pollo e verdure con mandorle ed olio di arancia



sto assaggiando tanti tipi di olio diversi, e devo dire che sono sempre più entusiasta.
ringrazio ancora l'azienda marina colonna, che mi ha dato modo di assaggiare e sperimentare questi oli prelibati che non conoscevo e che danno anche ai piatti più semplici un tocco di originalità.
questo cous cous è molto particolare, ha un sapore pieno e frizzante ed è anche molto salutare, che è quello che ci vuole durante questa breve pausa di abbuffate natalizie!

per 4 persone

160 gr cous cous grana media molino chiavazza
1 zucchina grande
2 carote
4 fette di petto di pollo
3 cucchiai di mandorle
olio di oliva alle arance biologiche siciliane marina colonna
olio extra vergine di oliva marina colonna

pulire ed affettare le zucchine e le carote.
grigliare le rondelle di zucchina, scottare in acqua bollente quelle di carota e passarle successivamente sulla griglia.


grigliare il petto di pollo tagliato a listarelle.


quando tutti gli ingredienti sono pronti far cuocere il cous cous in acqua leggermente salata e sporcata di olio come da istruzioni sulla confezione.


una volta cotto condire con olio extra vergine e olio all'arancia in pari quantità, ed aggiungere mescolando tutti gli altri ingredienti preparati e le mandorle ridotte a lamelle.
impiattare, guarnire con altre lamelle di mandorla e finire con un filo di olio all'arancia a crudo.


speriamo di preparare ancora qualcosa di leggero in vista del cenone dell'ultimo dell'anno... altrimenti esplodo!!!!!

giovedì 29 dicembre 2011

lasagne alla zucca, briè e prosciutto di praga


queste lasagne le ho inventate per la mia mutti.....
in realtà ho preparato una camionata di lasagne normali., le classiche alla bolognese che lei non ama, perchè i miei ospiti di natale invece non amano molto le cose strane.
non le ho fotografate nè pubblico la ricetta perchè... lo capite da soli perchè, ma questa versione invece merita proprio, e ve la regalo con grande piacere.

per 7/8 persone

400 gr lasagne all'uovo secche
500 ml besciamella
500 gr zucca a dadini
olio extra vergine di oliva
150 gr prosciutto di praga
200 gr briè 
sale


ecco la fine della mia ultima zucca....


tagliare la zucca a dadini e farla ammorbidire in un pentolino con un filo d'olio per una decina di minuti. 
salare leggermente.
ricoprire il fondo di una teglia con qualche cucchiaio di besciamella, poi adagiare la pasta, fare un fondo con altra besciamella, mettere qualche cucchiaio di dadini di zucca, una fetta o due di praga e qualche fettina di briè.


ripetere fino all'altezza desiderata.


infornare a 180° per circa 20/25 minuti o per il tempo indicato sulla confezione di pasta.


per questa ricetta nessuna foto della lasagna impiattata, ma, siate comprensivi... mica potevo mettermi lì a remenarla con la macchina fotografica mentre gli altri brindavano e mangiavano cantando jingle bells....

con questa ricetta partecipo al contest di mariacristina per la sezione cenone di capodanno



mercoledì 28 dicembre 2011

torta salata ricotta, porcini e lardo di colonnata

                               

ecco una delle ricette lampo che ho preparato per il pranzo di natale.
la foto qui sopra ritrae il triste e solitario avanzo riscaldato il giorno dopo: è una fetta un po' rinsecchita ma, so che mi capirete, non potevo mettermi lì a bardare tutta la scenografia, cercare la luce giusta e far aspettare gli ospiti il giorno di natale.... mi avrebbero buttato giù dal balcone, e siccome abito al 15° piano................

1 rotolo di sfoglia
70 gr emmenthal
250 gr ricotta
30 gr porcini secchi
prezzemolo
olio extra vergine di oliva
latte

lavare i funghi e lasciarli ammorbidire in acqua per circa 10/15 minuti.
in un pentolino antiaderente far scaldare un filo di olio con l'aglio e il prezzemolo e far saltare i funghi, aggiungendo qualche cucchiaio della loro acqua, per una decina di minuti.


in una ciotola mescolare la ricotta con l'emmenthal tagliato a dadini e i funghi.


stendere la sfoglia, bucherellarla con i rebbi di una forchetta ,versare il composto, spalmarlo e ricoprirlo con le fette di lardo.


chiudere i bordi, spennellarli con il latte ed infornare a 170/180° per una ventina di minuti.
la foto della torta finita è solo quella sotto, e nemmeno la versione definitiva, nel senso che la doratura l'ho fatta al momento di servirla bella calda e filante...



lunedì 26 dicembre 2011

i miei primi biscotti di vetro.... brutti ma buoni!!!



mi sembravano impossibili da fare, quando li vedevo nei blog... poi ho preso coraggio, e mi sono detta che se mi impegno non sono poi tanto pasticciona, e ci ho provato.
in effetti non sono per niente diffficili da fare, ci vuole solo un pochino di pazienza, e io ne ho taaaaaaaaaaaaaaanta, a dispetto di chi dice il contrario!
ho visto decine di ricette, e alla fine è uscita questa che è la mia!

per circa 30 biscotti

350 gr farina antigrumi molino chiavazza
1 uovo
200 gr burro
180 zucchero
1 pizzico di sale
caramelle dure (meno di una per biscotto)

in una ciotola impastare la farina con il burro, l'uovo, lo zucchero e un pizzico di sale fino ad ottenere una frolla ben consistente.
formare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciarla riposare in frigo per un'oretta.


togliere dal frigo, stendere la frolla con un'altezza di circa mezzo centimetro.
formare i biscotti con gli stampini e con altri più piccoli creare la cavità all'interno della quale andranno poi messe le caramelle sbriciolate.
servendosi di una cannuccia, fare dei buchini se si desidera appenderli, all'albero per esempio, come ho fatto io.


infornare  a 170° per una decina di minuti.
nel frattempo sbriciolare le caramelle nel mixer fino a ridurle in polvere.
togliere i biscotti dal forno e riempire i buchi con la polvere ottenuta, aiutandosi con un cucchiaino molto  piccolo.


rimettere in forno fino a che la polvere si scioglie e i biscotti iniziano a dorare.
ecco fatto: facile vero??
anch'io pensavo chissà cosa, e invece..........


sono tutt'altro che perfetti, poi io ho usato per scelta caramelle agli agrumi senza coloranti  mentre se si utilizzano caramelle di colori diversi il risultato è sicuramente più d'effetto, ma per essere la prima volta davvero non mi posso lamentare.





eccoli allegramente dondolanti sul mio albero...
non sono durati molto, però!
ne ho preparata un'altra infornata per natale, e anche quelli sono andati incontro allo stesso, triste destino.....


 ho già in mente un'altra versione, sempre che riesca a trovare le caramelle adatte.
abbiate fede.... e pazienza.....

con questi biscotti di cui vado molto fiera (nel caso non si fosse capito) partecipo al contest della


e al contest di francesca in collaborazione con salter


un abbraccio a tutti!!!!

venerdì 23 dicembre 2011

oggi vi regalo un sorriso


oggi niente ricetta.
mi prendo questo spazio per ringraziare tutti voi, che ogni giorno curiosate nel mio blogghino...
quest'avventura è nata un po' per sbaglio, un po' per divertimento, per non dimenticare i miei pasticci che nascono quasi sempre dal momento, dal caso, dalla voglia o dal bisogno, e poterli condividere con chi come me ha passione per cucinare e ancora di più per mangiare!
e adesso sono qui con tanti amici che mi vengono a trovare nel mio angolo cottura con trilocale annesso, nel mio piccolo mondo dove sforno e spadello per le persone che più amo.
chi se l'aspettava??!??
giuro che pensavo di avere un pugno di amici che si sarebbero iscritti per farmi contenta, o presi per stanchezza, per vedere cosa avevo cucinato quella mattina e magari per prendermi in giro per i miei esperimenti talvolta un po' azzardati e le mie dosi sempre esagerate.
invece siete in tanti, 16.000 curiosate in soli 5 mesi, 188 membri... vi sembrerà poco, infatti è e resta un blogghino, ma io veramente non me l'aspettavo, è una gioia immensa e una grande, grande soddisfazione...
ogni nuovo iscritto mi emoziona, so che c'è una persona in più con cui condividere le mie ricette e le mie chiacchiere, e sono felicissima perchè immagino che questa persona, per un motivo o per l'altro, qui si è trovata bene.
e aprire il blog è stato un po' come aprire la porta di casa mia, solo che qui potete entrare anche con le scarpe bagnate!!!!!
il mio ringraziamento per voi non è tanto il sorriso di mia figlia, anche se per me è il più luminoso del mondo,ma è un augurio perchè che possiate vivere nella vita momenti ed emozioni che possano far nascere sulle vostre labbra un sorriso così, sereno, gioioso e spensierato, libero e pulito, stupito, fiducioso. in un mondo che non ha più molto da offrire a livello umano, dove poco ci sorprende perchè siamo troppo presi da altre cose che, se ci fermiamo un attimo a riflettere, non ci danno niente ma ci tolgono....
io ci provo spesso a tornare bambina, a stupirmi per i colori dell'autunno, per il sapore di un ingrediente nuovo, ad entusiasmarmi per un bel libro o per due cani che si rincorrono in un prato, per le formine di sabbia che fa mia figlia al mare, ad emozionarmi ogni mattina quando lei si stiracchia nel lettino e allarga le braccia per farsi coccolare, per un mazzo di fiori che non ti aspetti, per un bacio che arriva senza che lo chiedi.... e mi dico sempre che questi sono i momenti per i quali un'intera vita val la pena di essere vissuta.
che possiate averne tanti.....


grazie a tutti voi, grazie alla mia piccola zia topolinda senza la cui insistenza non sarei qui, e grazie alla nostra dede per la vita meravigliosa che ci regala!

buon natale a tutti!!!!

mercoledì 21 dicembre 2011

zuppa di orzo e legumi con pancetta e pistacchi


mamma che freddo!!!!
è arrivato il gelo, e come previsto rimpiango ottobre quando mi lamentavo perchè il caldo bello bello, ma dopo un po' stufa... invece cosa darei adesso per una mattina tiepida e soleggiata, invece di uscire bardate come alpinisti d'alta quota per arrivare all'asilo con il naso rosso e gocciolante, le mani di marmo e gli occhi lacrimanti...
allora riscaldiamoci con questa zuppa golosa, e aspettiamo insieme la neve!!!

per 4 persone

250 gr di misto orzo e legumi (per me zuppa della luna di melandri gaudenzio)
150 gr pancetta dolce
4 manciate di pistacchi tostati e salati
olio extra vergine di oliva
dado vegetale

lavare bene orzo e legumi e farli cuocere in abbondante brodo vegetale per il tempo indicato sulla confezione, fino a che l'acqua viene quasi completamente assorbita.
in un pentolino antiaderente far saltare la pancetta e i pistacchi sminuzzati molto grossolanamente.
quando la zuppa è quasi cotta aggiungere la pancetta e i pistacchi, tenendone una piccola quantità per guarnire.
servire caldissima.



se non è comfort food questo....  una cucchiata sana e golosa, accompagnata da un calice di rubicante novello.... eddai,  coccoliamoci un po'!!!

martedì 20 dicembre 2011

orata in cartoccio all'olio al bergamotto


un'altro piatto molto semplice e veloce... in questi giorni a ridosso delle feste il tempo corre fra un negozio e un pacco da incartare, saluti  e scambio di regali, recite all'asilo e menù da preparare per le cene di auguri baci e abbracci.
nemmeno il tempo di raccontare le avventure rocambolesche che vedono il papi e me sgomitanti sulle scale mobili della rinascente per accaparrarci l'ultimo pezzo del mio regalo di natale, che rischiava di rompersi ancora prima di varcare la soglia di casa (a momenti mi prende un colpo, neanche la soddisfazione di usarlo.... poi vi racconto, e vi faccio vedere!!!!), della nanetta che scrive la letterina a babbo natale a soli tre anno e mezzo, e che stranamente, dopo un elenco piuttosto breve mi dice "e poi basta!" (troppo tenera, lei....), di carrelli stracolmi di ingredienti da trasformare in qualcosa che possa piacere a tutta la truppa senza dovermi trasferire nella cucina di una caserma per avere fuochi a sufficienza, di quanto freddo faccia la mattina e di quanto ci si impieghi a percorrere il chilometro che ci separa dall'asilo tirando una lumachina con cappello e sciarpa viola al collo....
va bè, dai, magari dopo si fa più con calma.
non ci credo più ma ci spero sempre!!!

dai, diamoci una mossa!!!!!!

per 4 persone

2 orate da 500/600 gr l'una, già pulire e squamate
olio al bergamotto marina colonna
sale
vino bianco secco
alloro, timo, pepe, aglio in polvere (per me tec-al)
limone per guarnire (io l'ho messo in una perchè la mia mutti ama il tradizionale, l'altra solo con l'olio al bergamotto, ed era molto più particolare)


lavare ed asciugare le orate, appoggiarle sulla pellicola di alluminio, cospargerle dentro e fuori con gli odori, il pepe e il sale, bagnarle con il vino e l'olio, chiudere il cartoccio ed infornare a 180° circa per 20/25 minuti.
controllare la cottura guardando l'occhio che deve essere bianco in maniera inquietante e la pelle si deve staccare con molta facilità dalla carne.
servire guarnendo con mezza fetta di limone e un filo di olio al bergamotto a crudo.


provare per credere, diceva non mi ricordo più chi tanti tanti anni fa, quand'ero una ragazzina!

lunedì 19 dicembre 2011

code di mazzancolla alla piastra con pure' di fagioli


rieccomi qui ancora intasata, ma i fornelli non li mollo.... bisogna pure campare. o no?????

piatto velocissimo per una cena in casa dopo una giornata fredda e tutta di corsa.

per 4 persone

500 gr code di mazzancolla sgusciate e devenate
500 ml brodo vegetale
farina istantanea di fagioli borlotti melandri gaudenzio
sale
una manciata abbondante di pinoli
un pizzico di zucchero
olio extra vergine di oliva ( per me marina colonna)

pulire bene le code e cuocerle sulla piastra bollente leggermente unta di olio.
una volta cotti salare a piacere.


in un pentolino far bollire il brodo, aggiungere la farina a pioggia mescolando continuamente fino ad ottenere una crema morbida, aggiustando con un pizzico di sale e zucchero per esaltare e raddolcire.
spalmare sul piatto, appoggiarci le mazzancolle e guarnire con i pinoli.
finito!
tutto qua?
siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!


un'idea velocissima per quando torniamo a casa tardi ma vogliamo viziarci lo stesso, come fosse festa!
buon appetito!!!!

sabato 17 dicembre 2011

fusilli integrali di farro con broccoli, alici e olive nere


un'altra ricetta semplice, veloce per un primo piatto sano ma saporito.
dico "ma" perchè di solito le cose che fanno bene non sono molto golose, per i miei gusti pasticcioni almeno: invece questo, complici l'acciuga e le olive, era davvero sfizioso.



per 4 persone

400 gr pasta di farro integrale biologica verrigni
1 broccolo medio
olio extra vergine di oliva
2 manciate di olive nere denocciolate
1 decina di filetti di alici sott'olio

far bollire iil broccolo in acqua leggermente salata.
scolarlo e frullarlo con un filo d'olio e qualche cucchiaio di acqua di cottura fino ad ottenere una crema non troppo densa.


far bollire la pasta in acqua salata, scolarla e condirla con la crema di broccoli, aggiungendo le olive e i filetti di alici sminuzzati.
mescolare bene, impiattare e servire con un filo di olio a crudo.


questa teniamola per dopo le feste... qualcosa di light per recuperare la linea tristemente dimenticata sulle tavole imbandite, senza intristirci troppo.
vado a bere lo sciroppo!!!
ciao ciao

venerdì 16 dicembre 2011

torta brisè con barbabietole, patate e pecorino romano



questa mattina avevo bisogno di una cosa veloce, ho aperto il frigo e guardato scomparti e cassetti.... offriva ben poco, è stata una settimana un po' di corsa e non ho ancora avuto il tempo di fare la spesa...
il risultato però mi è molto piaciuto, sano, saporito e, come tutte le torte salate, velocissimo!

per uno stampo da 26 cm.

1 rotolo di pasta brisè
2 patate
1 barbabietola grande al vapore (si trovano in vendita anche già cotte)
150 gr ricotta
60 gr pecorino romano
pepe bianco in polvere (per me tec-al)
olio extravergine di oliva (per me marina colonna)
latte


far bollire le patate e tagliarle a fette.
spellare la barbabietola, tagliarla a pezzetti e frullarla con qualche cucchiaio di latte.
stendere il rotolo nello stampo e bucherellare il fondo.
formare un primo strato con le patate, salare e pepare leggermente (questo pepe bianco è un po' più forte del nero, e ha una nota di piccante) spalmare la ricotta e poi la crema di barbabietola, aggiungere il pecorino a scaglie e finire con un filo di olio extra vergine di oliva.
ripiegare i bordi e spennellarli con il latte.


infornare a 189° per 20/25 minuti, fino a che la pasta brisè risulta ben dorata.


servire calda con un filo di olio extra vergine.


a domani, con un altro pasticcio.
sempre che io sopravviva a questa sottospecie di influenza che si è affezionata a me e proprio non mi vuole lasciare.. bello da parte sua, ma dopo un pò, si sa.....

giovedì 15 dicembre 2011

tranci di salmone all'olio di zenzero con finocchi al vapore


un'idea veloce, facile, sana e gustosa!
basta un ingrediente che ha del magico...

per 4 persone

4 tranci di salmone fresco
2 finocchi medi
olio extra vergine di oliva alla radice fresca di zenzero marina colonna
2/3 cucchiai pangrattato
sale fino (per me rosa dell'himalaya)

lavare e mondare i finocchi (che sgrasseranno un po' la carne del salmone), tagliarli a spicchi e cuocerli a vapore.
in una pentola antiaderente far cuocere i tranci di con un filo di olio allo zenzero. i tempi di cottura dipendono dalle dimensioni, io li ho cotti per circa 10 minuti a fuoco molto basso.
impiattare con i finocchi spolverati di pangrattato e sale ed infornare 5 minuti a 220° con funzione grill.
sfornare, condire con un altro filo di olio a crudo e servire.


è davvero una ricetta semplicissima, ma delicata ed aromatica al tempo stesso.


questo è l'ingrediente magico....


gli olii agrumati ed aromatici riescono a rendere un piatto semplicissimo una specialità. sperimenterò al più presto tutte le versioni....
..... e anche questa volta ho potuto mettere sullo sfondo le mie rose preferite, che mi hanno portato i miei adorati amici l'altra sera.... GRAZIEEEEEEEE!!!!!!