non vi racconto cosa è successo oggi perchè fra le tante cose una potrebbe ammazzarvi dal ridere.
io ci ho pianto ma faniente: sono solo stanca, infastidita, innervosita, sto maluccio da tre giorni (ho l'oki che mi circola al posto del sangue) e ne ho piena la scuffia (per non dire le balle che non è fine)
dormo poco e male, ma almeno riesco a trovare il tempo per leggere.
mi guardo allo specchio e mi vien voglia di mandare in galera un paio di parrucchieri.
mi muore il telefono, e questo ha anche i suoi lati positivi.
e poi vogliamo parlare del pavimento della nuova casa??
no, non ne parliamo che è meglio.
comunque a conclusione di questa magnifica giornata mi succede questa roba qua che non vi dico ma che neanche a fantozzi: comunque sono ancora qui, incrocio fra donna e cassonetto della pattumiera, e vi lascio questo pane rubato qui e seguita paro paro, fotografato a cazzo (attività che ultimamente mi viene sempre meglio) ma tanto tanto buono.
100 gr pasta madre non rinfrescata
300 gr manitoba
150 gr acqua
1/2 cucchiaino zucchero
1/2 cucchiaino sale scarso
1 cucchiaino olio extra vergine
farina di semola di grano duro
semplicissimo: le farina nella planetaria, la pasta madre a pezzetti, lo zucchero e l'acqua: impastare con il gancio a velocità 1 e poi 2 per 5 minuti.
quando l'impasto è omogeneo aggiungere il sale e continuare ad impastare per altri 5 minuti circa.
ungere una ciotola di olio, formare una palla e lasciare lievitare coperto da pellicola e/o panno per tre ore.
passato il tempo per la prima lievitazione dividere l'impasto in 4 o 5 parti, formare delle palline che poi andranno stese con le dita, come si fa per la pizza.
tovaglietta green gate |
altre 2 ore circa per la seconda lievitazione, che per me è avvenuta a forno spento socchiuso.
io ho infornato a 180° per una ventina di minuti e sono venuti belli bianchi, soffici come nuvole.
portapane e tovaglia green gate |
queste foto mi fanno capire non solo che non tempo nè testa per il blog, ma anche e soprattutto che è giunta l'ora di andare dall'oculista.
inutile far finta di niente.....
una bella idea, grazie :)
RispondiEliminaStarai anche male ( e mi dispiace moltissimo), ma questa ricetta considerala già copiata e provata!
RispondiEliminaUn abbraccio e rimettiti presto :)
Ciao! insomma, cos'è quest'aria sconsolata e arrabbiata?! ti vogliamo positiva :) una bellissima famiglia, una casa nuova (ok, in leeenta costruzione, ma meglio che niente), e pure una gran cuoca!!
RispondiEliminasu su, aggiungi due bicchieri di vino, ma quello buono, e ci gustiamo insieme questo fragrante pane arabo che, pure da foto, ci sembra ottimo :)
Un bacione grande grande
Che buon profumo che si sente nella tua cucina..
RispondiEliminabellissimo il tuo pane arabo, ottimo caldo con una fetta di prosciutto.
Mi verrebbe voglia di passare da te e prendermene uno.
buon pomeriggio.
Inco
dai che ce la puoi fare, anzi ce la farai di sicuro e sorriderai guardando indietro, almeno spero.... Intanto mi salvo la ricetta di questa delizie. Un bacio, se fossi lì ti abbraccerei stretta e ti aiuterei almeno a disfare scatoloni.
RispondiEliminaci sono periodi della vita che vorremo tanto cancellare e non ci viene nemeno voglis di ricordarli un giorno per il resto spero che passi e questo pane fotografato coem di ci tu per me è favoloso ... ti ho tirato unpo' su daiiiii
RispondiElimina