niente da fare, zerinol, aerosol, acqua ipertonica e spray per la gola: non guarisco, e le notti passano tossendo come un fumatore di ottant'anni, soffiando il naso come una trombone, leggendo un romanzo che presto volerà dalla finestra perchè mi annoia e ci sono troppi bei libri per perdere tempo con una ciofeca, bevendo latte freddo per dar sollievo alla gola, e scusandomi con i miei amori per il disturbo.
tutto tranne che dormire.
non esco se non per accompagnare la topa nei suoi impegni sociali, mondani e sportivi, e mi consolo cucinando, leggendo, guardando la tv senza prestarci troppa attenzione e coccolandomi sotto la copertina.
sono una straccetto.
del resto a quest'età nemmeno quando sto bene sono un fuoco di artificio!!
ecco un'altra ricetta di questa settimana malaticcia:
per 3 persone
250 gr riso acquerello
1 scalogno
1 melagrana grossa ben matura
120 gr caprino fresco light
1/2 bicchiere vino bianco secco
250 ml latte scremato
brodo vegetale
3 cucchiai parmigiano reggiano grattugiato
olio extra vergine di oliva biologico
1 noce burro
tagliare a metà la melagrana, estrarre qualche chicco integro per decorare i piatti e spremere le due metà con uno spremiagrumi manuale.
tagliare a rondelle lo scalogno e farlo appassire nell'olio e burro.
aggiungere il riso e farlo tostare sfumando poi con il vino bianco.
procedere con la cottura per il tempo indicato, allungando con il brodo fino a meà cottura circa.
da quel momento allungare con il latte, incorporare il caprino mescolando sempre, e in ultimo aggiungere il succo di melagrana, tenendone qualche cucchiaio da versare sopra al riso prima di servire.
quando il risotto ha raggiunto la cottura e una consistenza morbida e cremosa, impiattare, decorare con qualche chicco (non troppi perchè i semini sono un pò fastidiosi), un pochino di succo e un cucchiaio mi parmigiano grattugiato.
tessuti green gate |
anche intasata non vi dico quanto mi è piaciuto!!!!!
ciao amici, fate i bravi, passate un bel fine settimana al caldino, dai che arriva il freddo e si sta bene a casa.....
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si, deve essere strepitoso. Tempo fa ne feci uno simile e...ti garantisco che fu spazzolato al volo!
RispondiEliminaRimettiti, mi raccomando...ricordati la regola delle tre l letto, lana e latte...un bacio!
Finalmente riesco aleggere questa ricetta! L'altro giorno mi appariva nella blogroll, ma non mi si apriva ;)
RispondiEliminaCara Monica, ancora così malata?? :(
Mi dispiace cara, ma dai approfittane per oziare, ogni tanto ci vuole!
Se anche malata riesci a tirare fuori queste idee, tra un pò non ti si fermerà più!
Un abbraccio e buona guarigione
loredana
Buonissimo!!! Ora devo solo andare a cercare una melagrana!!!!
RispondiEliminaCiao, un risotto fresco e delicato, con i colori dell'autunno! Un primo piatto ricercato e diverso!
RispondiEliminabaci baci
ottimo abbinamento, il melograno si presta benissimo nei risotti, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaQuesto risotto è delizioso, ma mi dispiace per la tua salute cerca di riprenderti presto!
RispondiEliminabacioni
Alice
aBica Bia, coBe ti capisco.... sono un trombone aDche io e russo tutta notte come un vecchio di cent'anni. Dici che è davvero l'età??? no, dai, per favore, tiriamoci su di morale!!!!!
RispondiEliminala settimana sara' malaticcia, sorellina, ma il risotto... e' una bonta'!
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