siamo di nuovo a venerdi e io sono sempre più allarmata dalla velocità con cui passa il tempo.
era lunedi e aspettavo il giovedi per il ritiro delle pagelle, mi sono messa a fare due cose ed è già venerdi....
la prima casalinga che sento dire che si annoia e si abbruttisce la sbrano!
forse io di interessi ne ho anche fin troppi, non riesco mai a fare tutto quel che mi segno per organizzare la settimana.
figuriamoci far due passi in centro, o passare un paio d'ore sul divano a leggere... fantascienza!
va bè, adesso metto le mani in pasta prima del lungo tete-a-tete con il ferro da stiro, vi lascio questa ricetta semplicissima e gustosa e vi auguro un bel carnevale di allegria e coriandoli, che faranno capolino dagli angoli reconditi della casa fino più o meno a natale.
ah, per la cronaca.... pagella strepitosa, la mia nanetta brillante e coscienziosa!
ma più che i numeri parla il giudizio..... mentre lo leggevo mi è venuta la pelle d'oca sulle braccia.
amore immenso, sei il mio orgoglio, il mio successo più grande, la mia luce, la ragione di vita, sei il motore del mio cuore e dei miei sorrisi, sei il colore delle mie giornate, e sei la ricetta meglio riuscita.
a te, viola <3, millemila stelle michelin e amore che cresce, ora dopo ora.
per 3/4 persone
600 gr carote viola mondate
250 gr patate bianche
600 ml acqua
80 gr panna di soia alpro
100 gr latte scremato
zenzero in polvere qb
sale qb
olio extra vergine di oliva bio
mondare le verdure e tagliarle a tocchetti.
farle bollire nell'acqua fino a che ammorbidiscano, meno di mezz'ora dovrebbe bastare.
frullare il tutto con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema vellutata.
aggiungere panna e latte, regolare di sale e frullare ancora qualche secondo.
servire con zenzero a piacere e un filo di olio a crudo.
set minicocotte in gres smaltato serie glamour le creuset tovaglia e tovagliolo in cotone green gate |
la versione bimby è ancora più semplice e pratica, si sporca solo il boccale e volendo (come ho fatto io con i fagiolini) si approfitta della mezzz'oretta scarsa di cottura a temperatura varoma per cuocere verdure al vapore.
mettere nel boccale acqua, carote e patate pulite e tagliate a pezzetti.
cuocere a temperatura varoma per 25/30 minuti vel. 1.5/2.
frullare 30 sec. senza temperatura a vel.4/5.
aggiungere panna e latte, regolare di sale e frullare ancora per circa 30 sec. a vel. 10.
a questo punto la crema dovrebbe risultare ben vellutata, pronta da servire con una spolverata abbondante (dipende dai gusti) di zenzero in polvere e un filo di olio a crudo.
se la volete più golosa, ma non più light e non più vegana, aggiungete una grattugiata di pecorino o di formaggio di fossa che contrastano il dolciastro della carota, e magari anche due crostini tostati.
comfort food per eccellenza in una giornata fredda e pigramente piovosa.
peccato la brutta giornata: le foto non rendono il meraviglioso colore viola <3 acceso di questo piatto delicato e confortante.
vi lascio anche un consiglio di lettura, per momenti di relax (ma neanche tanto)..... non so se definirlo thriller, si, direi di si... in effetti riesco ad abbandonare le pagine solo se crollo di stanchezza.
rachel è una donna fragile e sola, la cui vita si è sgretolata dopo la separazione dal marito, fino a portarla nel baratro dell'alcolismo.
duranti i suoi spostamenti in treno, che per lei diventa quasi un rifugio, osserva le case degli altri attraverso il finestrino, e intorno a fugaci immagini di quotidianità costruisce storie fantasiose e romanzesche.
in particolare entra nella vita di jason e jess, ci si affeziona e sogna, fino ad una mattina in cui l'immagine che si aspetta, quella di ogni giorno, non si presenta.
ciò che vede ribalta l'idea che si era fatta di questa coppia idilliaca, e da qui inizia per lei un incubo che, complici l'alcool e la solitudine, la porterà ad un epilogo che ancora non conosco ma che mi aspetto lascerà a bocca aperta.
avvincente e ricca di colpi di scena, quest'opera prima di grande successo va in profondità nella vita emotiva di rachel, entra nelle dinamiche della nuova famiglia dell'ex marito, ci trasmette la disperazione della protagonista con una scrittura dettagliata, sottile e potente, ci racconta come le apparenze possano ingannare e una vita vuota possa portare a lasciarsi coinvolgere fino a perderne il controllo.
buona lettura e buon fine settimana, speriamo non piova, che noi dobbiamo sfoggiare l'abito di elsa e coriandolare seguendo i carri!
sai che le ho viste qualche volta, mi domando il sapore, bella da vedere :-)
RispondiEliminaAnche io fotografo solo con luce naturale, quindi quando fa brutto tempo è un po' un casino tirare fuori qualcosa di decente. Secondo me tu ci sei riuscita benissimo, complice anche la ricettina proprio buona e tanto salutare. Buon weekend cara, almeno il fine settimana rallenti? Io manco per idea ;-) Bacioni!
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