venerdì 8 gennaio 2016

vellutata carota, patata, zucca e cipolla al peperoncino


l'epifania è arrivata e si è portata via tutte le feste, thanks god.
ora rimane l'albero da smontare, gli 800 gr da perdere e gli impegni da cancellare, giorno dopo giorno, sull'agenda già piena che manco raul gardini ai tempi d'oro.
ieri è stato il primo giorno a casa da sola, solo la mattina a dire il vero, che il pomeriggio già avevamo l'appuntamento per la panoramica (ai denti, mica la strada!).
ho compreso per la prima volta il significato di "silenzio assordante": bello, bellissimo, un'esperienza che sfiora il mistico dopo quindici giorni di vocine che chiedevano tempo e giochi fino a farsi sentire anche la notte, in sogno.
ho fatto quel che dovevo in un silenzio tombale, ma ho sentito una mancanza struggente, pensa te che pirla che sono!
l'ho lasciata a scuola e  ho fatto il trenino tipo brasil a carnevale fino a casa, ma una volta chiusa la porta il mio cuore cercava la chioma bionda, aspettava di sentire "mamooooooooo, vieniiiiiii", mi mancava il profumo della pelle e il sorriso con le fossette e le finestre, e quasi rimpiangevo le interminabili partite ai giochi di società che sono stati l'incubo di questa lunga vacanza natalizia.
allora mi sono messa i fornelli, la mia consolazione dopo la lettura, e con un bello svuotafrigo ho fatto questa vellutata buonissima, comfort food per eccellenza nei primi veri freddi invernali.

per 3/4 persone

100 gr cipolla rossa
140 gr carota
220 gr patata
350 zucca
500/600 ml latte scremato
1 dado al pomodoro e aglio fancy cubes fattoria italia
peperoncino in polvere qb (per me 1/3 scarso di cucchiaino)
olio extra vergine di oliva
a piacere pecorino romano grattugiato e crostini

con il bimby è una passeggiata, visto che si sporca solo il boccale e il pelaverdure, ma è una vellutata semplicissima anche fatta tradizionalmente.
con il bimby si buttano nel boccale tutte le verdure lavate, mondate e tagliate a pezzetti (i pesi si riferiscono agli ingredienti già puliti): aggiungere il latte, il dado e cuocere per circa 25/30 minuti a vel. 1 90°.
lasciare intiepidire e frullare per 30 secondi circa aumentando man mano la velocità fino a 10.
servire calda con olio extra vergine di oliva a crudo, una spolverata di peperoncino, e a piacere formaggio e crostini (ma qui si perde l'aspetto light e quello vegan della ricetta!)

allestimento della tavola green gate

in pentola ugualmente semplice, si cuoce tutto lì, si frulla con il mixer ad immersione, si condice e si serve.
sarebbe capace anche la mia nanetta, non fosse che è un pò pasticciona come la mamma e minimo di scotterebbe!


col freddo che fa, stasera riscaldo gli avanzi e bisso!
certo se poi come ieri, finisco con pane, gorgonzola, camembert e gelatina di basilico gli 800 grammi accumulati non li perdo più.....
buon fine settimana, fate i bravi e state al caldo!

6 commenti:

  1. Anche io oggi vellutata le trovo perfette con quest clima rigido e anche disintossicanti dopo le mega abbuffate natalizie!
    baci
    Alice

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    1. non me ne parlare.... e vedrai che in men che non si dica sarà già pasqua.... baci

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  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    1. noi scherziamo, ma averli a casa dalla mattina alla sera è amorevolmente devastante... ;-)
      buona settimana, ciao!!!!

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