prima ero tutta un idraulico, ral, posatore, muratore, pennello e cartoni....
ora sono tutta uffici, messi comunali, tecnici del telefono, residenza e medici di famiglia, mobilieri e lotta contro la polvere con la consapevolezza della sconfitta (mia)
quindi ancora il tempo per ricette da inventare, e tantomeno per tutte le manfrine necessarie per una foto decente, non ce n'è.
però vi lascio con una cosa celestiale, un tentativo che vedevo già come un fallimento e che invece si è rivelato una delle mie più grandi soddisfazioni da quando la lina pasticcia con me.
procedimento un pò lungo, definito difficile dall'autore della ricetta stessa, ma che per me è stato un piacere vero dal primo all'ultimo momento.
piacere che si è protratto nel tempo, fino a quando, scongelandole, si è ripetuto l'incanto.
ladies and gentlemen, sua maestà la ciabatta con pasta madre.
che dire??
niente.
vi rimando direttamente alla ricetta di raffaele pignataro (clicca sul nome!), con stima e riconoscenza.
grazie raffaele, la suonata è un pò lunga, ma ne vale decisamente la pena!!
da rifare presterrimo!
see you soon, fate i bravi!!!
strepitose, un'alveolatura da paura!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaChe buone queste ciabattine, e davvero ben riuscite!
RispondiEliminabaci baci
Non dico niente ma assaporo con la fantasia dei sensi questo capolavoro...
RispondiEliminaImmagino la soddisfazione! Sono spettacolari nel vero senso della parola, le ciabattine come dico io :) Non ti preoccupare delle manfrine e via dicendo, le tue foto sono sempre belle.
RispondiEliminaBuona domenica!