oggi non sono a posto, ho passato una notte d'inferno causa mala digestione.
e qualcuno dirà: per forza!!!!!
e invece no, ieri ho mangiato molto meno del solito e ho chiuso la giornata con due bignè.
chi mi conosce bene sostiene che il mio stomaco si sia ribellato al numero: due bignè è roba da pivelli, lui è abituato almeno a 6 pasticcini, e diminuire drasticamente, così di botto, ha causato una sorta di crisi di astinenza che mi ha provocato una nausea che nemmeno in gravidanza.
morale che oggi ho passato la giornata molle come un fico, senza combinare niente, e mi sono dedicata all'ozio, alle coccole ai miei gatti (la seconda ve la farò vedere non appena si lascerà fotografare, la diva) e alla riflessione sui massimi sistemi.
tipo:
perchè i gatti ti mordono le dita dei piedi nel cuore della notte, mentre tu stai sognando un aperitivo in spiaggia a tobago con luca argentero?
e lasciatemelo sognare in pace almeno, che nella realtà anche se lo incontrassi il massimo a cui potrei aspirare sarebbe diventare la sua colf ad ore....
e perchè le cimici hanno scelto il mio terrazzo per il loro raduno annuale, durante il quale festeggiano la loro inutilità, la loro tontolaggine, la loro esasperante lentezza, smotorettando nell'aria e rilasciando puzze che nemmeno nei bagni dell'autogrill di melegnano......
perchè giovedi scorso c'erano quattro operai del comune sotto casa a piantare il cartello del lavaggio strada, quattro dico quattro: uno che dirige, l'altro che fa il buco, uno che guarda e l'altro che fa da supporto psicologico. e oggi che è solo lunedi detto cartello è già in terra?
questa inattività mi fa male, meglio guarire in fretta e riprendere in mano ferro da stiro, stracci e padelle......
per 3 persone
1 cavolfiore piccolo
9 cucchiai sorgo decorticato bio melandri gaudenzio
100 gr pecorino sardo semistagionato
olio extra vergine di oliva bio
peperoncino indiano secco
pepe di sichuan
lavare accuratamente il sorgo con acqua corrente e lasciarlo poi in ammollo per circa 3 ore in una ciotola coperta.
far bollire il cavolfiore ben lavato e mondato, in acqua leggermente salata per 10/15 minuti, a seconda delle dimensione dei ciuffetti (infilare la forchetta fino a che risulta morbido all'interno).
scolare e conservare l'acqua di cottura aggiungendone poca alla volta mentre si frulla il cavolfiore.
la crema deve essere piuttosto liquida perchè poi andrà cotto il sorgo per una mezzoretta scarsa.
aggiungere il sorgo scolato, regolare di sale e lasciar cuocere a fuoco medio basso per 25/30 minuti circa mescolando di tanto in tanto.
quando il sorgo è abbastanza morbido versare nel piatto, aggiungere scaglie di pecorino, un filo di olio a crudo, pepe di sichuan e peperoncino a piacere.
mini cocotte in gres smaltato le creuset |
non sembrava molto allettante, era per me uno svuotafrigo con avanzi di cavolfiore e pecorino portato da amici dalla sardegna,
in realtà al secondo terzo cucchiaio sono esplosi i gusti, e mi è piaciuto talmente tanto, nella sua leggerezza e semplicità.
approfitto di questo post per ricordarvi che in questi giorni le creuset offre a tutti il 25% di sconto su una vasta selezione di cocotte in ghisa.
io è meglio che non mi ci soffermi a pensare, altrimentti cado in tentazione....
un'occasione imperdibile per regalarsi la prima cocotte, o una sorellina di un altro colore e dimensione per quella che già avete in casa.
io praticamente ne ho un'intera famiglia, e molto numerosa.
come dico sempre al mio amato omino della rumenta: le creuset non è mai troppo!!!!!
fate un giro sul sito, e sarà amore!!!!
buona settimana a tutti!
ricetta molto invitante,da provare sicuramente!
RispondiEliminaniente male come svuotafrigo!! :-D
EliminaHai ragione, non è mai troppo...
RispondiEliminaOttima la tua vellutata, mi fa venire fame anche a quest'ora....
e chi meglio di te mi capisce???
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