forse forse sto ritrovando la trebisonda persa (o forse abbandonata lungo la tangenziale durante in trasloco) quasi un mese fa.
mi sto ambientando, almeno nella nuova casa, ed è già qualcosa che non entro più in bagno convinta di andare a rifare il letto.
la dispensa si sta attrezzando, ho trovato un bellissimo negozietto bio vicino a casa (vicino è una parola grossa ma a me piace camminare, quindi diventa anche un'occasione per una bella scarpinata con una meta invitante...) e mi sta tornando la voglia di cucinare come piace a me e non semplicemente per sfamare la mia famiglia.
spero di riprendere presto il ritmo, ho voglia anche di sperimentare cose nuove e coraggiose con la pasta madre (gaia io ti adoroooooo) e di ricominciare con taste & more, che ci sta dando tante soddisfazioni.....
dai pasticciona, datte 'na mossa che ce la fai!!
intanto vi lascio questa ricetta velocissima, nata ieri per caso: per cena era previsto altro ma quando ho visto che il gorgo stava valutando l'ipotesi del suicidio ho cambiato idea e questo è quello che ho salvato per la foto di oggi: con il flash non si possono guardare, mi spiace....
per 2 persone
4 cuori di pasta di grano duro la fabbrica della pasta di gragnano
25 gr gorgonzola dolce
25 gr mascarpone
30/40 gr ricotta fresca circa
20 gr parmigiano reggiano grattugiato
1 cespo trevisana
latte qb
lavare e mondare la trevisana e tagliarla a rondelle di meno di 1 cm.
farla appassire in una padella antiaderente senza condimento.
far sciogliere il gorgonzola ed il mascarpone in un padellino antiaderente con qualche cucchiaio di latte fino ad ottenere una crema.
far bollire la pasta in acqua salata per il tempo indicato, senza girarla, scolandola con una schiumarola per non rompere il cuore, ad 1 minuto da fine cottura.
fare un letto di crema in una piccola pirofila di ceramica e adagiare un paio di cuori in ognuna.
farcire i cuori con la trevisana e gli altri spazi della pasta con la ricotta.
spolverare di parmigiano grattugiato, versare un paio di cucchiai di crema di formaggi ed infornare a 220/240° per un paio di minuti
servire ben caldo.
pirofila piccola in gres le creuset |
una vera delizia, un comfort food per riscaldare i cuori in queste giornate che iniziano ad essere gelide (oggi tira un vento che manco la bora!), e un'occasione golosa per far mangiare al papi la trevisana, che fa tanto bene ma non è esattamente la sua insalata preferita....
per farla mangiare alla nanetta la strada da fare è ancora moooolto lunga.
alla prossima, fate i bravi nè!
urca Monicuzza che meraviglia !!
RispondiEliminaUn primo piatto super ghiotto!!!
RispondiEliminaun formato di pasta interessante e un condimento goloso, proprio come piace a me. Un bacione e bentornata tra noi
RispondiEliminaadoro la pasta ai formaggi, questa un bell'assaggio lo farei volentieri! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaEccola che ritorna alla grande allora! Che poi diciamocelo.. lo sei sempre stata! Capisco che il trasloco sia duro... ci vuole pazienza, tempo e tanta tanta pazienza ancora. Buonissima la ricettina Monica. Ti mando un abbraccio forte :-)
RispondiEliminaHo proprio un caspo di trevigiano che non sapevo come usare!
RispondiEliminaCiao! un primo piatto ben filante e ricco, come piace a noi! bellissima pensata per esaltare i formaggi!
RispondiEliminaun bacione