tartine alla marmellata aromatica di cachi e scaglie di ragusano

oggi la nanetta è tornata all'asilo: si è svegliata stamattina e come primo pensiero, ancora prima di uscire dal piumone, aveva di mettere la tuta che oggi è giorno di ginnastica, poi dobbiamo portare le caramelle che abbiamo comprato, il soldino per minhi (la bimba che la scuola materna ha adottato anni fa, ndr), poi alex il leone a sofia che l'altro giorno ero malata ed è rimasto a casa, poi dobbiamo fare i disegni per il papà e la nonna che domani compiono gli anni...
quattro anni ed è già piena di impegni, di cose da ricordare,  da fare, di commissioni da sbrigare.
chiederemo a babbo natale un'agenda perchè così non si può più andare avanti!!!


fette di pane ai 5 cereali o alla segale
marmellata di cachi ai chiodi di garofano
ragusano semi stagionato o stagionato

lama a scaglie grandi microplane

credo non serva nemmeno dirvi come si fa, vero??
basta tagliare il formaggio a scaglie (perfetta la mia lama microplane), spalmare la marmellata sul pane e cospargere con una generosa, generosissima pioggia di ragusano.
il mio voleva solo essere uno spunto, un'idea di sapori per un aperitivo (perfetta anche la versione  finger food) o un antipasto velocissimo fatto di sapori particolari, con una marmellata homemade che dura tutto l'anno per gli amanti dei cachi come me.
naturalmente la marmellata di cachi si può sostituire con una composta di pere, una mostarda mantovana... insomma qualcosa di più facilmente reperibile anche nei normali supermercati.
ottima idea finger food, utilizzando quadratini piccoli di pane, anche tostato.
oggi condivido con voi la lettura che mi sta facendo compagnia in queste sere (e notti) fredde e ventose

tempo fa, complice la promozione feltrinelli che scontava libri di diverse case editrici, ho dedicato un'intera mattinata al mio primo grande amore: la lettura.
mi sono immersa nell'universo di carta che per me è paradiso, ho gironzolato fra gli scaffali pronta a lasciarmi rapire da parole e immagini, con calma, sola, con la testa vuota e il cuore leggero.
sono arrivata a casa non carica come avrei fatto d'istinto, ma ben rifornita di libri, quasi tutti esperimenti per me, nel senso che non avevo mai letto niente di questi autori, mi hanno affascinato, per diversi motivi ma con la stessa intensità.
jonathan franzen è il primo, ed è una piacevolissima sorpresa.
la storia di un matrimonio, "per raccontare ciò che lega tutti gli uomini, in un romanzo spietato e divertente sulle catene che imprigionano e quelle che rendono più liberi".
patty è un personaggio splendido, da ragazza sportiva e determinata passa a moglie rassegnata alla quieta routine matrimoniale e madre devota, ritrovandosi poi donna voluttuosa che non ha mai dimenticato una passione adolescenziale, che la lascia esplodere sulle sponde del lago senza nome.
poi non so, stasera vi dico cos'altro succede.....
sto provando a stare al passo con i tempi... ho acquistato un ebook online, da leggere sul tablet......
sarà, ma io non sono mica convinta......
ciao golosastri, fate i bravi eh!