eccomi ritornata, o sarebbe meglio dire rintronata!!!
sono qua che brancolo nel buio, frastornata, quasi ho perso il senso dell'orientamento e mi perdo anche nella mia casetta, manco fosse la residenza di michael jackson, non mi sono ancora abituata a camminare con le ciabatte, mi sento ancora la sabbia sotto i piedi, ho qua montagne di cose da lavare e da stirare e ho pure dovuto fare un pesto di emergenza per evitare che il basilico invadesse il terrazzo stile foresta amazzonica.
dunque, dove eravamo rimasti?
non so....non mi ricordo....
se riesco a trovare il tempo, una pausa dal gioco compulsivo di mia figlia (l'anno prossimo la mando al centro estivo, in colonia, nella legione straniera.. una soluzione la dobbiamo pur trovare perchè altrimenti io stramazzo!) racconto un pò di questa vacanza, che ha visto alternarsi momenti indimenticabili a situazioni di fantozziana memoria.
l'importante però è che la mia nanetta sia stata felice, si sia divertita, sia tornata bella, magra, bionda ed abbronzata come una modella in boccio... il resto poco conta.
vi lascio questa ricetta lampo, frutto di quello che la desolazione di un frigorifero abbandonato a se stesso ha potuto offrire, e conto di tornare presto nel mio habitat naturale, fra i fornelli e le mie amate padelle
per 3 persone
5/6 uova
20 gr pecorino romano grattugiato
30 gr parmigiano reggiano grattugiato
1 cucchiaio abbondante mix di semi bio topping seed mix melandri gaudenzio
2 cucchiai crusca di avena
2 cucchiaini erba cipollina essiccata
1 pizzico sale
sbattere le uova con il sale e i formaggi grattugiati.
aggiungere crusca, semi ed erba cipollina e mescolare.
versare in una pentola in terracotta refrattaria (in questo caso non servirà ungerla perchè si staccherà perfettamente dal fondo una volta cotta) o in una padella antiaderente
pentola in terracotta refrattaria domital, prossimamente in commercio |
e infornare a 180/200° per 15/20 minuti, fino a che la frittata risulta ben soda anche sopra.
tagliare e servire calda, magari con un cucchiaio di maionese e pane tiepido, tutto home-made.
volo, il mio amore mi aspetta
Che buona questa frittata!
RispondiElimina;-)
EliminaChe bello leggere questo post, traspare tutto il relax di una vacanza distensiva e divertente! Io non vedo l'ora di partire, ho le pile scariche. Buona idea la legione straniera, ci manderei anche i miei che ultimamente fanno mille capricci.
RispondiEliminaBella idea la tua frittata salva cena
ciao natalia! buone vacanze allora, che le vostre siano piene di mare e sorrisi come lo sono state le nostre. magari un pò meno rumorose e polverose.... :-D
EliminaBeh beata te che il basilico invade il balcone. A casa mia per quante volte ci abbia provato le piante aromatiche non arrivano a superare le due settimane di vita. Ormai ci fanno delle scommesse a chi durerà più a lungo. Il fioraio da cui mi rifornisco dice che le trasformo in piante acquatiche, mia zia che le tramuto in pante grasse.. insomma ormai ho deposto le armi. Ho solo una piantina di menta che pare che impavidamente resista. Ci guardiamo sott'occhio noi due, facendo finta di ignorarci. Io segretamente gioisco e mi rifornisco di foglioline sfoggiando la stessa no chalance di chi fa il giardiniere d mestiere.
RispondiEliminaL'idea di questa frittata te la copio. Ultimamente ho una voglia di erba cipollina da pazzi (e sì, lo so che si potrebbe aver voglia di una torta al cioccolato a tre piani, ma le mie voglie sono strane.. forse vogliono superare la prova costume :)
Buon rientro dalle vacanze e nel tuo habitat, che è un po' l'habitat di tutte noi e che ci manca se per un po' ce ne allontaniamo :)
ti mancherà il pollice verde, o forse solo lo spazio e la posizione sono sfortunati, ma avrai altri talenti! magari ricami benissimo mentre io faccio attaccare i bottoni dalla mia amica perchè non sono capace di far nemmeno quello! se la voglia di erba cipollina permane buttati, ne vale la pena! a presto!
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