martedì 29 settembre 2015

biscotti morbidi al latte di cocco e gocce di cioccolato


giornata freddina e nuvolosa, mattinata di relativo relax prima di un pomeriggio di corsa: due faccende, qualche attenzione al mio povero blogghino, una decina di minuti con il kobo, a sfogliare virtualmente le pagine dei titoli che mi aspettano nelle prossime serate autunnali.
sono inciampata per caso in elena ferrante con "l'amica geniale": una bella storia, bellissimi personaggi, un'ambientazione molto pittoresca nella napoli degli anni '50.
mi sono innamorata di lila, e alla fine del romanzo ho scoperto con gioia che ne seguivano altri tre.
ed eccomi di notte (un altro dei lati positivi della lettura digitale, che non devi aspettare che apra la libreria) a navigare e cercare il seguito, per non interrompere la magia delle emozioni di queste adolescenti in un tempo che non c'è più e continuare a seguire la loro vita sotto il piumino tiepido.


in attesa che scenda di nuovo la notte per tornare in loro compagnia, mi preparo un tè verde, sgranocchio due biscotti e affronto meglio la mia giornata.

180 gr farina 0 bio
50 gr zucchero di canna
35 gr burro
1 uovo
50 gr latte di cocco bio matt
40 gr gocce di cioccolato fondente
1 pizzico sale
1 cucchiaino lievito per dolci


di una semplicità disarmante, in 20 minuti dolcetti caldi, profumati e sani.
in una ciotola mescolare la farina con il lievito,aggiungere lo zucchero, il cioccolato, il burro, l'uovo, il sale e il latte poco alla volta.
la consistenza sarà molto appicciosa: per formare le palline, che comunque risulteranno molto irregolare, potete aiutarvi con due cucchiaini bagnati nell'acqua.
appoggiare le palline grezze sulla leccarda ricoperta da carta forno


ed infornare a 180° per 17 minuti circa.
se li volete un pò colorati accendere il grill a tre minuti circa dalla fine.

allestimento green gatedella tavola 



buona giornata a tutti, alla prossima!

giovedì 24 settembre 2015

crema di zucchine e cipolle di tropea al profumo di basilico


vista l'esagerazione di basilico ottenuta quest'anno, sia il mio che quello del nostro walter, che porta amore e profumo di liguria, dopo aver prodotto pesto sufficiente per il fabbisogno annuale di un intero condominio, aver fatto l'estratto, averlo essiccato e poco ci mancava che finiva nei sacchettini per profumare i cassetti (eh si, perchè la lavanda che è nauseabonda??), ne ho ancora di fresco e lo posso aggiungere per profumare e rendere particolare un piatto che altrimenti sarebbe un pò da ospedale.
vi lascio questa ricetta e ritorno ai fornelli, che poi corro a prendere la piccola e la porto a danza: voi non avete idea di quanto si sia aggraziata, della fantasia nei passi, del senso del ritmo, della creatività e dell'instancabile desiderio di ballare che ha sta bambina...
certo non può aver preso da quel pezzo di legno di sua mamma......

per tre persone

6 zucchine
1 cipolla di tropea grande
2 cucchiai olio extra vergine di oliva
brodo vegetale qb
latte scremato qb
1 cucchiaio panna
4/5 foglie basilico fresco o un cucchiaio scarso basilico essiccato
pepe bianco


lavare e mondare le zucchine, tagliarle a rondelle e cuocerle in una padella antiaderente con l'olio e la cipolla tagliata, aggiungendo rodo vegetale al bisogno.
una volta cotte aggiungere il basilico ben pulito e frullare aggiungendo latte fino ad ottenere la consistenza desiderata.
servire con un cucchiaio di panna fresca e una grattatina di pepe bianco.

pentolino in alluminio forgiato doppio becco  le creuset

se poi rinunciamo alla versione vegan, tanto di moda, o al calcolo delle calorie, una ricca spolverata di parmigiano reggiano e un filo di extra vergine a crudo la renderanno irresistibile.


vi auguro un buon fine settimana, domani non ci sarò perchè passerò la giornata in training autogeno per vincere l'ansia della gita di classe della mia nanetta.
vanno a vendemmiare e a pigiare l'uva e io, per interpretare bene il mio ruolo di primipara attempata apprensiva e melodrammatica, passerò la giornata cercando di far mille cose per non pensare, per far passare in fretta il tempo e non farmi prendere da stati d'ansia a mitraglietta.
quando invece spendere qualche ora in pace in una spa con la mia amica, la musica di sottofondo, sorseggiando tisane aromatiche e sgranocchiando semi (anche se preferirei un prosecco fresco e due stuzzichini).... ma quanto sono pirla??!?!
qualcuno di voi mi può prestare un paio di confezioni di valium?
a presto, e fate i bravi eh!!

lunedì 21 settembre 2015

fusilli integrali fagiolini, curcuma e feta



buon lunedi a tutti!
dopo il week di full immersion fanciullesca, ora rimetto i panni di casalinga e mi butto nelle faccende domestiche.
sabato al cinema per "inside out" con l'amichetto del cuore e ieri festa di rione con gonfiabili e giochi in legno costruiti da papà volonterosi e geniali, il tutto sotto un sole cocente che manco ad agosto si stramazzava così.
il mio amore si è divertito tanto, a 7 anni suonati si è lanciata nell'assaggio dello zucchero filato che (serve dirlo???) non le è piaciuto.
rassegnamoci ad un menù essenziale, piuttosto triste e molto limitato.
forse farei meglio ad aprire un blog di taglio e cucito.
ma almeno dovrei iniziare ad imparare ad attaccare i bottoni.

per 3 persone

200 gr fusilli integrali
300 gr circa fagiolini
100 gr feta greca
1 cucchiaino colmo (o più) curcuma in polvere
1 bicchiere latte
sale

lavare i fagiolini, mondarli e cuocerli a vapore o lessati, lasciandoli leggermente al dente.
aggiustarli di sale e tagliarli a tocchetti.
cuocere la pasta in acqua salata.
mettere i fagiolini in una padella capiente, versare curcuma e latte e cuocere mescolando fino a che il latte non si trasforma in una bella cremina morbida.
scolare la pasta e farla saltare un paio di minuti con la verdura, aggiungendo la feta tagliata a cubetti piccoli.
ottima calda e fredda.

mini cocotte in gres le creuset
cucchiaio in legno e tovagliolo in lino green gate

buona settimana, fate i bravi eh!?!!!

giovedì 17 settembre 2015

insalata di riso e lenticchie nere con feta e pomodori secchi


io : "sono tornataaaaaaa!!!!"
voce (coro) fuori campo: "ecchissenefregaaaaaaa!!!!"
avete fatto i bravi?
certo non posso pretendere che abbiate sentito la mia mancanza, con tutti i millemila blog che esistono in rete, molto più seri del mio tra l'altro, di sicuro non avete avuto bisogno delle mie ricette e delle mie cazzate.
al limite può aver sentito la ma mia mancanza la mia zietta, che segue i miei post probabilmente più per legame di sangue che per merito.
ora posso rimettermi ai fornelli, fra un ciclo e di lavatrici e l'altro, dopo questa vacanza dedicata alle cure termali della bambina dell'esorcista, al relax (nostro), all'iperattività (sua) e al buon cibo.
quest'anno abbiamo provato una nuova struttura che, oltre ad aver deliziato la piccola con un meraviglioso miniclub pieno di belle iniziative e di sorrisi, ha donato anche a noi esperienze gastronomiche degne di nota, prime fra tutti un risotto all'uva fragola con polvere di speck e una frolla alla cannella con crema di mascarpone e pere williams caramellate.
non dico altro, che solo al pensiero prendo mezzo chilo.....
diamo quindi inizio alla fase detox con questa insalata di riso leggera e gustosissima, ideale per l'ultimo sole di oggi che aiuta l'umore.
e anche l'asciugatura dei panni!

per 2/3 persone

120 gr riso acquerello
100 gr lenticchie nere beluga bio melandri gaudenzio
100 gr feta greca
50 gr pomodori secchi sott'olio
olio extra vergine dioliva bio
sale e pepe bianco



far cuocere separatamente in acqua bollente  leggermente salata il riso e le lenticchie (dopo averle ben lavare), seguendo le istruzioni sulle confezioni.
scolare e condire insieme con olio extra vergine di oliva.
aggiungere la feta a cubetti e i pomodori secchi tagliati a striscioline e aggiustare di salee e pepe.

tovaglietta green gate
servire tiepido o anche freddo.


alla prossima, buona giornata a tutti!!!!!